PESCARA – L’Irpef sembra finalmente aver messo tutti d’accordo. Alessandrini, ha commentato positivamente la decisione del consiglio comunale di elevare la soglia di esenzione da 15.050 euro a 16.040 consentendo ad altre duemila famiglie di non versare questa imposta: “Ieri e’ stata scritta una pagina importante e significativa, abbiamo reso un servizio utile ai cittadini”.
“Certo, restano i problemi – prosegue il sindaco, ma e’ stata scritta questa bella pagina e ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a farlo”, ha detto riferendosi all’intesa che sono riusciti a raggiungere maggioranza e opposizione. “Ci sono tante partite strategiche su cui spero ci sia questo atteggiamento scevro da pregiudizi” – ha proseguito.
Soddisfatti anche i rappresentanti dei vari gruppi che siedono in consiglio, dalla maggioranza all’opposizione, anche se Forza Italia e Nuovo centrodestra non hanno partecipato alla conferenza stampa congiunta e c’erano solo i consiglieri del M5S. Marco Presutti (Pd) ha chiarito che in realta’ “non si e’ fatto alcun miracolo” nel senso che le condizioni dell’ente non sono cambiate rispetto ai giorni scorsi, ma “ci siamo seduti attorno ad un tavolo e calibrato meglio le risorse sull’Irpef. L’accordo tra le varie forze politiche si e’ reso possibile perche’ c’e’ stato il ritiro di una serie di emendamenti. Il principio seguito e’ stato di salvaguardare chi fa piu’ fatica ad affrontare la crisi”.
A cio’ si aggiunga che sono state trovate delle “cifre simboliche” considerato che si va verso il taglio delle indennita’ degli assessori e delle spese di staff. Per Enrica Sabatini “e’ stato fatto un lavoro di squadra, da parte dell’intero consiglio comunale, e sono trovati i soldi per evitare il disavanzo, anche se avremmo preferito che i 4 milioni e 200 mila euro fossero usati per la riduzione della Tasi e dell’Imu”.
Le richieste iniziali dei pentastellati erano di “ridurre del 50 per cento l’indennita’ degli assessori e l’eliminazione di un assessore”. Daniela Santroni, di Sel, pensa di “fare un altro passo avanti, oggi, con le detrazioni sulla Tari”. Ha anche sottolineato che “l’approvazione del Bilancio non scongiurera’ il predissesto e non si riuscira’ a ripianare” l’esistente. Anche Riccardo Padovano (Psi) ha evidenziato la positivita’ del “dibattito costruttivo” avvenuto in aula.
“Se dall’opposizione arriva un contributo costruttivo si puo’ prendere in considerazione e trovare la quadra”, come avvenuto ieri. “Il consiglio comunale ha mostrato interesse e attenzione per i cittadini al di la’ degli schieramenti politici” – ha proseguito Piernicola Teodoro al quale hanno fatto eco Adamo Scurti e Lola Berardi. Marcello Antonelli (Forza Italia) ha sottolineato che “la nostra posizione e’ autonoma e diversa dal resto dall’opposizione e della maggioranza”.