MILANO – Emidio Barone vince ancora. Stavolta il fighter abruzzese si è aggiudicato la vittoria per decisione unanime ai punti in uno dei galà più prestigiosi nel panorama italiano di K1, il Petrosyanmania II, organizzato dai fratelli Petrosyan Armen e Giorgio, il 9 luglio al teatro Principe di Milano.
Barone, allenato dal maestro Fabio Bindi della Fight Clubbing Gym di Pescara, accompagnato per l’occasione dal manager Andrea Sagi e dal compagno di allenamento Matteo Totta, ha affrontato nel match clou della serata Jasmin Becirovic del team Satori di Gorizia. L’avversario era più esperto, vantando uno score di 62 match contro i 21 dell’atleta italiano. Il match si è svolto sulla lunghezza dei 3 round da 3 minuti con regolamento Fight code rules nella categoria -93kg.
La prima ripresa è servita per studiarsi e capire le distanze, ma nella seconda metà del round si sono assestate le prime combinazioni forti da parte dei due atleti con supremazia di Barone che si è aggiudicato ai punti il round.
La seconda ripresa è stata accesissima: gli atleti oramai consapevoli del gioco da attuare hanno tirato fuori tutte le loro carte. Barone è riuscito ad imporre il suo ritmo e la sua tecnica assestando combinazioni precise e pulite che lo hanno portato in vantaggio di due round.
Nella terza ripresa Becirovic ha subito cercato il colpo del knockout, caricando al massimo i suoi colpi, ma Barone è stato bravo a stare lontano evitandoli e rientrando al momento opportuno, infierendo con tecniche di calcio sulla gamba dell’avversario ormai fuori uso, trionfando anche nel terzo round.
“Sono molto contento di questa vittoria – ha detto Barone – perché sono riuscito a fare ciò che era stato studiato in fase di allenamento. Partecipare a questi galà fino a qualche anno fa per me era un sogno ed oggi vedermi protagonista sul ring mi riempie d’orgoglio e mi ripaga di tutti i sacrifici fatti negli anni passati. Un ringraziamento speciale va a tutta l’equipe della Fight Clubbing Gym”.