PESCARA – La costa abruzzese è stata letteralmente bombardata dalla grandine. Danni ed incidenti si sono registrati soprattutto nel teramano e nel pescarese. Ad Alba Adriatica le forti raffiche di vento hanno letteralmente spazzato via le tensostrutture del mercatino. I comuni interessati dalla criticità sono stati invitati a prestare particolare attenzione e a mettere in atto tutte le azioni previste nei piani di emergenza in special modo nelle zone in cui sono presenti movimenti franosi in atto e sulle aree percorse da incendi.
Dopo aver colpito in tarda mattinata Pineto e Silvi , un forte temporale si è abbattuto su Pescara, accompagnato da una lunga grandinata, con chicchi del diametro anche di oiltre cinque cm. Numerosi i disagi per la circolazione anche nell’entroterra. Sulla superstrada che da Teramo conduce al mare automobili attualmente ferme in coda per scarsa visibilità.
Nei centri abitati si segnalano gravi danni alle automobili, molte con il parabrezza sfondato dalla grandine. Numerose le persone rimaste ferite, che stanno arrivando in pronto soccorso a Pescara. Nel capoluogo adriatico, in particolare, il fenomeno ha provocato danni consistenti: auto danneggiate, parabrezza e vetri infranti, tetti danneggiati. Alberi sradicati finiti sulle auto e disagi importanti alla circolazione.