
PESCARA – Adesso è ufficiale: il Pescara retrocede in serie B. Troppo forte ma soprattutto carico di motivazioni il Genoa. Uno scatenato Borriello trascina i suoi in una vittoria che permette di staccare di tre lunghezze il Palermo e vale il quart’ultimo posto in classifica a solo un punto dal Torino.Il Pescara invece, ma questo si sapeva già da un pezzo, è matematicamente in serie B. Una comparsata quella dei biancazzurrii che da settimane aspettavano solo il verdetto definitivo.
La gara è stata tutta per i Grifoni che partono decisi a sfruttare l’occasione visto che le dirette rivali nella corsa salvezza sono impegnate su campi difficili: il Siena a Catania e il Palermo in casa della Juventus. Dopo un paio di tentativi Floro Flores sfrutta nel migliore dei modi la torre di Manfredini sugli sviluppi di un calcio di punizione e tutto solo insacca di testa da pochi passi. Il Pescara accusa il colpo e il Genoa affonda il colpo: Borriello sbaglia una volta, la seconda castiga l’impresentabile difesa abruzzese. La punta controlla, anche con un braccio, un lancio dalle retrovie, poi si gira e con un tiro a giro di sinistro firma uno straordinario raddoppio. La partita sembra chiusa, la squadra di Bucchi sbanda ma all’improvviso si ritrova con l’uomo che non ti aspetti. Sculli con un perfetto inserimento segna di testa e riapre il discorso. L’ex rossoblù poi si gira verso la curva del Genoa e sembra quasi voler chiedere scusa. Nessun regista avrebbe saputo mettere in scena un copione migliore.
Al rientro dagli spogliatoi la squadra di Bucchi subisce ancora sempre per merito di uno straordinario Borriello che al 9′ recupera palla sulla trequarti, triangolo con Floro Flores e poi appena dentro l’area scaglia un missile terra-aria che incenerisce Perin. Praticamente la partita finisce lì. Intanto il Siena sprofonda a Catania e il Palermo cade in casa dei campioni d’Italia. A chiudere definitivamente il discorso il gol di Bertolacci bravo a sfruttare una respinta di Perin nel tentativo di anticipare uno scatenato Borriello. Il Pescara adesso dovrà aver la forza di ripartire. A cominciare da subito.
IL TABELLINO:
Genoa (4-3-1-2): Frey; Granqvist, Portanova, Manfredini, Antonelli (76′ Moretti); M. Rigoni, Matuzalem, Vargas (58′ Tozser); Bertolacci; Borriello, Floro Flores (60′ Immobile).
A disp.: Tzorvas, Donnarumma, Cassani, Bovo, Nadarevic, Pisano, Jankovic, Jorquera. All.: Ballardini
Pescara (4-2-3-1): Perin; Zanon, Capuano, Cosic (59′ Bianchi Arce), Balzano; Rizzo, Togni; Sculli, Cascione (85′ Bjarnason) , Di Francesco; Sforzini (58′ Abbruscato).
A disp.: Falso, Zauri, Bocchetti, Vukusic, Celik, Caraglio. All.: Bucchi
Arbitro: Gervasoni
Marcatori:9′ Floro Flores, 30′ Borriello, 54′ Borriello, 70′ Bertolacci (G), 35′ Sculli (P)
Ammoniti:Sculli (P)