TERAMO – La situazione è drammatica anche nel teramano. Il fiume Vomano è straripato nelle zone di Basciano e Castelnuovo con circolazione critica sulle strade provinciali con casi di isolamento di alcuni centri abitati come Pietracamela, Intermesoli, Prati di Tivo e San Donato; l’esondazione del fiume Vomano ha interessato inoltre l’abitato di Scerne di Pineto.
Smottamenti e frane non rendono percorribili molte strade. Centinaia le segnalazioni che giungono dalla Provincia. La situazione piu’ grave come già detto è sul Gran Sasso dove e’ intervenuta anche la Protezione civile per la valutazione degli interventi. Piu’ a valle, sono stati riaperti i ponti sulla Sp 553 a Castelnuovo e Fontanelle. Lungo le strade di competenza provinciale si sono generati crateri e pozzanghere che rallentano il traffico.
“La struttura di Protezione Civile che ha attivato le Organizzazioni di Volontariato in collaborazione con il C.C.S di Teramo mediante l’intervento del personale dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale dello Stato, delle Forze dell’Ordine e le strutture tecniche dei comuni interessati, ha consentito numerosi interventi con un’attivita’ che ha visto impegnati H24 volontari e nucleo di coordinamento. Nella giornata odierna si continua a monitorare il territorio che e’ ancora oggetto di criticita’. L’ultima nella Teramo-Mare ha importato la chiusura dello svincolo di Bellante ed interventi del Genio Civile richiesti dall’Anas ed autorizzati dal Prefetto sul fiume Vomano. Sul livello di allerta la Sala Operativa Regionale si sta’ relazionando con le zone al alto rischio e sta veicolando propri uomini e mezzi per gestire le emergenze segnalate.”