LANCIANO – Potremmo dire che la Virtus continua a stupire. In realtà adesso non è più così. Da inizio stagione la squadra di D’Aversa veleggia nelle parti alte della classifica. E se si prende in considerazione non solo il rendimento del campionato attuale, ci si rende conto come il Lanciano sia una formazione quanto mai solida.
Inutile quindi parlare di sorpresa. Piuttosto, la vittoria di sabato regala il quinto posto in classifica. La Virtus è tornata da Terni con tre punti preziosi e pesanti, riuscendo a capitalizzare al massimo quanto fatto in campo. Le parate di Nicolas hanno fatto la differenza e questa volta si può dire che i rossoneri hanno portato a casa qualcosa in più di quanto meritato. Con altrettanta franchezza, però, va ricordato che al Lanciano mancano ancora i punti non incassati nelle mancate vittorie contro Perugia, Pescara, Crotone e Trapani. La partita di Terni fa un po’ il paio con i tre punti strappati al Biondi contro il Livorno, quando i toscani avrebbero meritato il pareggio, ma alla resa dei conti i rossoneri sono ancora in credito se è vera la frase che “il calcio ti toglie e poi ti restituisce”.
Venerdì sera, alle 19, al Biondi arriverà la capolista Carpi del grande ex Castori, che ha collezionato ben due promozioni con i rossoneri. Gli ospiti si sono imposti nel derby con il Modena, ma il bomber Mbakogu (10 reti) e il centrocampista Porcari sono stati ammoniti (erano diffidati) e non potranno giocare a Lanciano. Inutile dire che si tratta di due giocatori molto importanti nell’economia del gioco del Carpi. E la Virtus non si farà di certo sfuggire un’occasione così ghiotta.