LANCIANO – Un Lanciano inarrestabile. Quattro vittorie e due pareggi nelle ultime sei gare di campionato. La Virtus era arrivata a Grosseto, contro l’ultima in classifica, con un preciso obiettivo: cercare di non interrompere la serie utile. Così è stato: è finita 2-2 per gli abruzzesi. Sulla panchina dei toscani, gravati da 6 punti di penalizzazione, si rivede Francesco Moriero, richiamato dalla società dopo l’esonero alla settima giornata: per i nostri si tratta di un ex, essendo stati allenati proprio da lui nella stagione 2007-2008. Ed è un Moriero “di ritorno”, visto che già all’andata, giocatasi sul neutro di Pescara, la squadra abruzzese se l’era ritrovato contro. Per quanto riguarda il Lanciano, Gautieri utilizza in difesa Edoardo Scrosta al posto dello squalificato Federico Amenta, mentre nel reparto avanzato deve fare a meno di Tommaso Ceccarelli (infortunato) e Diego Falcinelli (squalificato per una giornata). Esordisce al centro dell’attacco il neo acquisto Gianvito Plasmati.
Si parte con un’azione di Carletto Mammarella, che al 2′ ci prova ma Lanni controlla senza difficoltà. Al 4′ si fa largo tra i padroni di casa Donati con un timido tiro dalla distanza: Leali non ha problemi ad afferrare la palla. Al 13′ c’è una ghiotta occasione per il Lanciano: Lanni ribatte un corner a rientrare di Mammarella, e Turchi di testa manda alto sopra la traversa. Quattro minuti più tardi è ancora Mammarella a mettersi in luce con una punizione che si infrange sulla barriera. Brivido al 26′: Piovaccari tenta la rovesciata, ma Leali è reattivo e si oppone con il corpo. Al 34′ Antonio Piccolo calcia dal limite dopo un uno-due con Plasmati: la botta è centrale rasoterra e Lanni la disinnesca abbracciando la sfera. Al 40′ il Grosseto passa in vantaggio grazie a Piovaccari, che beneficia di un assist da sinistra di Foglio su finta di Soddimo e beffa Leali con un destro sotto l’incrocio dei pali. Al 44′ Piccolo illude i suoi: il goal dell’1-1 viene annullato per posizione irregolare del centravanti frentano, pescato in fuorigioco su cross al centro di Almici.
Nella ripresa il Lanciano riesce ad acciuffare il pareggio: al 5′, infatti, Plasmati approfitta di una mischia in area e con una girata egregia la butta dentro firmando la sua prima rete in rossonero. A questo punto la partita subisce un vero e proprio ribaltamento, perchè al 12′ il Lanciano rimonta il risultato e sigla il 2-1 con Piccolo: bellissimo il sinistro dai 25 metri dell’esterno napoletano che si stampa all’incrocio. Al 18′ Plasmati recepisce un cross di Mammarella e tira al volo, ma senza finalizzare. Brivido al 26′: il capitano del Grosseto, Padella, ha l’opportunità di accorciare le distanze, ma manca di un soffio questa possibilità grazie a un super Leali. Al 38′ Plasmati viene meritatamente mandato a riposo: entra Fofana. Al 49′, ed è un vero peccato vista la grande prestazione della Virtus, piomba come un fulmine a ciel sereno il 2-2 del Grosseto con Piovaccari, implacabile sugli sviluppi di un corner. Fischio finale dell’arbitro: il Lanciano sfiora il colpaccio al Carlo Zecchini, ma va bene così.
Il tabellino:
VIRTUS LANCIANO (4-3-3) – Leali; Almici, Aquilanti, Scrosta, Mammarella; Vastola, Minotti, Volpe; Piccolo, Plasmati, Turchi. A disp: Casadei, Amabile, Rosania, Paghera, D’Aversa, Fofana, Falcone. All. Gautieri
GROSSETO (4-2-3-1) – Lanni, Donati, Feltscher, Padella, Calderoni; Crini, Jadid; Soddimo, Mancino, Foglio; Piovaccari. A disp: Franza, Lupoli, Iorio, Mandorlini, Cosenza, Delvecchio, Coulibaly. All. Moriero
Reti: Piovaccari 40′ pt, Plasmati 5′ st, Piccolo 12′ st, Piovaccari 49′ st.