LANCIANO – La febbre da derby si sente, eccome. Questa mattina a Lanciano c’è stata una vera e propria caccia al biglietto: gente in fila sin dalle prime ore del’alba per accaparrarsi il tanto sospirato tagliando, con i punti vendita presi letteralmente d’assalto. Tra l’altro, l’orario d’inizio di vendita tagliandi, probabilmente a causa di problemi tecnici, è stato posticipato di un’oretta, ma per il resto tutto è filato liscio.
Per quanto riguarda la prevendita in casa Pescara, anche qui tutto procede a ritmi serratissimi. Sono stati polverizzati i 400 posti in prelazione riservati agli abbonati per l’acquisto del biglietto nel settore ospiti. Pertanto adesso le vendite riapriranno giovedì mattina, a partire dalle 9 sotto forma di vendita libera riservata a tutti i possessori di tessera del tifoso o fidelity card away.
Sul fronte squadre, la settimana si annuncia decisamente differente. E’ il primo derby in serie B tra le due formazioni abruzzesi. La Virtus, dopo il pareggio arrivato negli istanti finali della gara contro il Palermo, grazie alla rete di Turchi, ha confermato il suo terzo posto in classifica alle spalle di Empoli e Palermo anche grazie al pareggio tra Spezia e Avellino nel posticipo della 17esima giornata. Sull’altra sponda il Pescara di Pasquale Marino ha saputo ritrovare gioco e personalità, con uno degli attacchi più prolifici di questo avvio di stagione. Difficile fare pronostici. Tra i rossoneri tanti gli ex legati al capoluogo adriatico sia tra i giocatori che tra i dirigenti della società a conferma di un legame tra le due realtà sportive. Domenica Baroni, oltre allo squalificato Mammarella, che sconterà il secondo dei tre turni rimediati per protesta nella partita contro il Trapani, dovrà rinunciare ancora a Thiam, mentre conta di recuperare Piccolo. Tra i biancazzurri, invece, sempre assenti Nielsen, Viviani, Rizzo.