
PESCARA – A Roma per cancellare la crisi. Certo, non è certamente la serata migliore per provarci, ma non resta altra soluzione. Con un solo punto raccolto nelle ultime sei gare, il Pescara chiede punti proprio a quella Lazio cui Cristiano Bergodi, tecnico degli abruzzesi, ha legato gran parte della sua carriera da giocatore. L’allenatore adriatico è conscio dell’importanza del match, soprattutto perché la sua squadra fatica a fare punti con avversarie di rango elevato: “Dobbiamo fare risultato con squadre di livello diverso dal nostro – ammette Bergodi – mi fa piacere tornare a Roma, ho tanti amici, ma penso più al periodo negativo del Pescara”.”La classifica non ci sorride, però non credo che il discorso salvezza sia già concluso. La nostra crisi finirà e magari altri avranno un calo di rendimento. Con la Lazio, se pensiamo solo a difenderci non riusciremo ad evitare la sconfitta, ai ragazzi ho chiesto di avere coraggio”.
Il tecnico degli abruzzesi convoca comunque D’Agostino, pur reduce da un problema all’adduttore, mentre mancheranno per infortunio Sforzini, Togni e Quintero, oltre a Weiss, Blasi e Zanon, squalificati. Le difficoltà del Pescara non possono far dimenticare a Cristiano Bergodi i sette anni vissuti da calciatore con la maglia della Lazio, elemento che dà ancora più sapore a questa trasferta per l’allenatore del Pescara: “Pescara e Lazio sono le squadre in cui si è sviluppata la mia carriera – riconosce Bergodi – Fa sempre piacere tornare a Roma e rivedere tanti amici, però ora viviamo un periodo negativo e le mie emozioni saranno un po’ annacquate”.
Sull’altra sponda la convinzione di Vladimir Petkovic è che “Ci sarà da sudare”. Dopo il passaggio agli ottavi di Europa League il tecnico dei biancocelesti vuole tenere alta la tensione anche in campionato: “Sembra una sfida facile – l’opinione di Petkovic -, ma sappiamo che non c’è niente di facile. Dobbiamo essere bravi a dimenticare tutte le fatiche e non cercare alcun tipo di alibi per confermare che possiamo tornare a vincere in campionato”.
Petkovic ammette che un minimo di stanchezza si potrà avvertire, ma contro il Pescara vuole i tre punti: “Può capitare di subire qualcosa dopo la gara con il Borussia, ma non è un problema nostro: in tutta Europa le squadre faticano in campionato dopo aver giocato le coppe. E’ la testa che deve comandare tutto”. Petkovic si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa: “Noi non temiamo nessuno. Se siamo a pari punti con il Milan e uno sopra all’Inter significa che non abbiamo fatto molto male, anche se si parla solo di altre squadre. Per quello che abbiamo fatto fino ad adesso – conclude il bosniaco – penso che meritiamo un po’ più di attenzione”.
Le probabili formazioni saranno queste. Pescara: Perin; Balzano, Capuano, Bocchetti, Cosic, Zauri; Rizzo, Cascione, Bjarnason; Abbruscato, Celik. Lazio: Marchetti; Konko, Biava, Dias, Radu; Candreva, Gonzalez, Ledesma, Hernanes, Lulic; Floccari. Fischio di inizio alle ore 21.