GIOIA TAURO – Sono iniziate nel porto di Gioia Tauro le operazioni di trasbordo del carico di armi chimiche siriane dal cargo danese Ark Futura, arrivato all’alba di oggi, alla nave statunitense Cape Ray. Il via alle operazioni è stato dato dopo che il team di ispettori Opac ha controllato tipo, quantità e imballaggi delle armi chimiche. “Al momento sono stati trasferiti 26 container, con un ritmo di 6-7 all’ora. E’ verosimile che l’operazione di trasbordo possa finire in 4-5 ore”. Lo ha detto un responsabile dei Vigili del fuoco in conferenza stampa nella Capitaneria di porto di Gioia Tauro.
Le armi chimiche siriane sono arrivate a Gioia Tauro poco dopo le cinque. La nave danese Ark Futura che le trasporta è entrata in porto scortata da altre unità navali. Un elicottero sorvola la zona. La Ark Futura trasporta circa 800 tonnellate di agenti chimici, di cui 600 saranno trasferiti sulla nave americana Cape Ray arrivata martedì nel porto calabrese. Si tratta di 78 container: 3 di iprite e 75 di precursori del sarin, che saranno poi neutralizzati a bordo della Cape Ray. Le operazioni cominceranno dopo l’ormeggio in banchina e alcuni incontri tecnici. Il trasbordo avverrà sotto il controllo di un team di ispettori dell’Opac.
Sono più di cento gli inviati e le troupe di testate italiane e internazionali accreditatesi in Prefettura a Reggio Calabria per seguire l’operazione di trasbordo delle armi chimiche che avrà luogo domani nel porto di Gioia Tauro. Da Al Jazira alla televisione tedesca, a quella della Svizzera italiana fino alla Cbs, sono numerose le troupe che seguiranno l’evento trasmesso in streaming nella sala stampa allestita dalla Prefettura in collegamento diretto con il porto di Gioia Tauro.
Galletti, Gioia Tauro scelta giusta – Quella di Gioia Tauro “è stata la scelta giusta, oggi lo ha dimostrato”. Lo ha detto il ministro dell’ambiente, Gianluca Galletti, incontrando i giornalisti dopo il suo sopralluogo nel porto alle operazioni di trasbordo delle armi chimiche, sottolineando “la professionalità e la tecnologia avanzata di cui l’Italia è all’avanguardia”.