PESCARA – Per i giorni 14, 15 e 16 novembre è previsto “codice rosso’ (criticità elevata) per le zone costiere della regione e ‘codice arancione’ (criticità moderata) per le zone meridionali.
“In particolare è stato previsto codice rosso sui Bacini Tordino-Vomano e del Pescara, mentre il codice arancione è previsto per l’Alto e il Basso Sangro; in entrambi i casi per la possibilità del verificarsi di fenomeni di esondazione dovuti all’innalzamento del livello idrometrico dei corsi d’acqua principali e del reticolo idrografico minore.
Moltissime le scuole chiuse domani e anche dopodomani nella regione: Pescara, Chieti, Teramo, Montesilvano (Pescara), Spoltore (Pescara), Città Sant’Angelo (Pescara), Penne (Pescara), Giulianova (Teramo), Roseto (Teramo), Farindola (Chieti), San Giovanni Teatino (Chieti), Torre de’ Passeri Pescara), Fossacesia Marina (Chieti), dove è stata chiusa la scuola materna e Castiglione Messer Raimondo.
Niente lezioni neppure nelle due sedi dell’università di Chieti-Pescara.
‘Codice giallo’ è previsto anche sulle zone interne dell’Abruzzo e in particolare sul bacino dell’Aterno e sulla Marsica, dove esiste la possibilità di innesco di fenomeni franosi, instabilità dei versanti e cadute massi.
Allagamenti sono segnalati a Pescara, dove è stata interdetta tra le altre la circolazione nelle aree golenali e nei pressi del fiume dal Ponte Flaiano fino alla rotonda Paolucci mentre a Chieti è è straripato il fiume Alento come riportato dal sindaco, Umberto Di Primio. Sul posto, i vigili del fuoco e i volontari di Protezione civile.
Sempre a Pescara strade chiuse dall’ingresso del parcheggio di via Orazio all’innesto con la rotatoria di piazza Unione, con divieto di sosta con rimozione e transito all’interno delle aree per motivi di pubblica incolumità connessi alla probabilità di esondazione del fiume Pescara.