PESCARA – Dopo un anno magistrale nella primavera, per Luciano Zauri è arrivata una promozione meritata. Come avvenne per Oddo e Di Francesco. Oggi la prima uscita. Il neo tecnico, classe ’78 originario di Pescina, è reduce dalla vittoria del campionato Primavera 2. È alla prima esperienza alla guida di una squadra professionistica. Il presidente Daniele Sebastiani lo aveva scelto da qualche tempo come sostituto di Bepi Pillon.
Queste le sue prime parole: “Voglio ringraziare Pillon per l’ottimo rapporto che ci ha legato. Per il resto per me è una scelta di cuore, una grande emozione e insieme una prova importante. Vogliamo e pensiamo di potere fare bene insieme a tutti lo staff. Non ho la bacchetta magica anche perché Pescara ha visto fior di allenatori. Io voglio una squadra che sappia imporre il proprio gioco”.
Quindi sul mercato: “Sappiamo di dovere intervenire e sappiamo che ci sono nostri giocatori che hanno richieste. Vedremo cosa uscirà. Ringrazio tutto lo staff e i ragazzi della Primavera che mi hanno consentito di essere qui. Allenare i grandi non mi spaventa anzi è uno stimolo in più. Qualche ragazzo della Primavera farà il ritiro con noi. E non sarà un premio ma una opportunità per loro. I rientri dei nostri giocatori che hanno disputato campionati in altre squadre, verranno valutati in base anche alla rosa che avrò a disposizione”
Sebastiani: “Intanto voglio ringraziare chi ha guidato finora il Pescara cioè Bepi Pillon. Per quel che riguarda Zauri, sapete che è stato un nostro pensiero non da oggi. Abbiamo messo trenta secondi a scegliere Zauri. Stiamo dando la squadra in mano a uno che ha fatto tanto calcio come giocatore e che ha anche l’esperienza per allenare la prima squadra dopo i successi con la Primavera”.