CHIETI – Un percorso storico quello delle bici a Passolanciano messo a rischio dalla precarie condizioni del manto stradale. Se ne è parlato nuovamente dopo la polemiche scoppiate nei giorni scorsi per la decisione, da parte dell’Amministrazione Provinciale, di vietare ai cicloamatori il transito sulla provinciale per la Majelletta.
Alla base della decisione una forma di tutela per gli stessi ciclisti che rischiano la propria incolumità su un tratto notevolmente ammalorato che avrebbe impellente necessità di essere sistemato. Il problema, però, è che la Provincia non ha più fondi e quindi è costretta a chiudere la strada:
“E’ solo una delle tante assurdità create dal taglio alle Province – dice Adamo Carulli commissario liquidatore della Comunità Montana della Majelletta – dover rinunciare ad una delle più importanti risorse turistiche di quella zona per carenza di fondi e pensare che negli anni passati la nostra Comunità, anch’essa ridotta ai minimi termini per la spending review, aveva investito molto per la realizzazione di spazi dedicati ed isole pic nic proprio per i cicloamatori provenienti da tutto il mondo”.
Si cerca però di porre rimedio. Se ne parlerà in un vertice in programma domani a Chieti. Sulla vicenda si è interessata anche la Regione con il consigliere Camillo D’Alessandro che avrebbe rintracciato risorse per quasi 20 mila euro per un intervento urgente.