L’AQUILA – “Il progetto di piazza D’Armi e il discorso dello stadio di Acquasanta senza barriere secondo me, simbolicamente ha una valenza formidabile. Per questro motivo ho fatto all’inizio tanti complimenti al sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, perché mi è stato detto che nella ‘citta’ dello sport’ c’è questa possibilità, di realizzare un palazzo con il sostegno dei giapponesi. Cerchero’ comunque di capire perche’ non abbiamo ancora le autorizzazioni amministrative burocratiche. Tutto cio’ sarebbe il completamento ideale per quell’area, per chiudere il cerchio con le altre attivita’ sportive. Mi hanno promesso di fare una piscina”. Lo ha detto il presidente del Coni Giovanni Malago’ al termine di un tour in citta’ per vedere lo stadio dell’arte degli impianti sportivi dopo i tragici accadimenti legati al devastante terremoto del 2009.
“Per la mia cognizione della realta’ del Paese, sono uno che ha molto viaggiato, posso dire che nella media L’Aquila sta avanti, il problema e’ che gli impianti devono completarsi, devono essere messi a norma. Per esempio ho visto il palazzetto dello sport che ha una grande storia e tradizione sul pattinaggio qui in Abruzzo, e’ il tempio, il regno del pattinaggio, penso che si puo’ creare un centro polifunzionale con la pallamano. Secondo me una volta completato tutto questo, L’Aquila secondo me avra’ una situazione eccellente con un’offerta di impianti in proporzione alla realta’ demografica di primissimo piano, bisogna completare tutto questo perche’ credo non debba essere io a dirlo, lo sport e’ sicuramente il rimedio migliore rispetto a tanti problemi che hanno i giovani e quindi piu’ di altre citta’ piu’ di altre province qui bisogna accelerare, su tutto vigileremo”. Malago’ era accompagnato dal presidente del Coni Abruzzo, Enzo Imbastaro e dagli assessori allo sport della Regione Abruzzo e del Comune dell’Aquila, Carlo Masci e Manuela Iorio.