
L’AQUILA – Nevica senza sosta in tutta la Regione. Sul Gran Sasso c’è stata la temperatura più bassa registrata con -18,3 gradi al Rifugio Franchetti a quota 2.433 metri: sulle autostrade A24 Roma-Teramo e A25 Torano-Pescara sta nevicando, mentre sulla A14 si segnala nevischio fino a Pescara Nord e neve fino a Vasto.
Temperature gelide un po’ ovunque: sul Monte Genzana (1.980 metri) si è registrato -17,2 gradi, a Passo Godi (1.560 m) -14,1, a Prati di Tivo (1.450 m) e Rocca Calascio (1.450 m) -12,8 gradi, a Piani di Pezza (1.450 m) -12,6, e Ovindoli (1.390 m) -12,1 gradi; sull’Altopiano delle Cinquemiglia (1.250 m) -11,7 gradi, a Rocca di Mezzo (1.280 m) -11,6, a Santo Stefano di Sessanio (1.220 m) -11,1, a Pescasseroli (1.170 m) -9,8 e a Scanno (1.050 m) -9,5 gradi.
Tra le città capoluogo di provincia L’Aquila risulta la più fredda con -7 gradi (temperatura percepita -10), seguita da Teramo con -3 (temperatura percepita -18), Chieti con -1 (temperatura percepita -13) e Pescara con zero gradi (temperatura percepita -12).
Disagi anche per i servizi Arpa: le maggiori criticità riguardano le zone di alta montagna come Pescasseroli e i centri che ricadono nell’area del Parco Nazionale d’Abruzzo dove sono sospese le corse per Avezzano e per Roma e viceversa a causa della chiusura delle strade di collegamento. Sospesi i collegamenti per Avezzano e per L’Aquila anche dai comuni dell’alto piano delle Rocche, Rocca di Mezzo, Ovindoli e Rocca di Cambio, nonché i servizi da e per Castel del Monte, Valle Castellana, Pietracamela. Si registrano forti ritardi sulle corse della Pescara-Napoli per via del ghiaccio e delle bufere di neve che interessano soprattutto il piano delle cinque miglia e la zona di Salerno. Fino ad ora sono ancora possibili le corse per Roma e per L’Aquila dalle restanti località abruzzesi. Nel caso di miglioramento delle condizioni atmosferiche l’azienda provvederà a riattivare i servizi lì dove è possibile.
L’Anas, inoltre, comunica che, a causa delle intense nevicate delle ultime ore, sulla ss 5 Tiburtina Valeria rimane chiuso il tratto compreso tra il km 135 e il km 156, tra Collarmele e Castel di Ieri, in provincia dell’Aquila, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
Le bufere di neve e vento hanno messo in ginocchio anche la Valle Peligna; a Sulmona, in particolare, molti gli sradicamenti di alberi in diversi punti della città. Tre grossi pini sono crollati all’incrocio tra via Montenero e via Montegrappa, scardinando cancelli e recinzioni delle abitazioni e travolgendo auto in sosta e pali dell’Enel; l’intero quartiere è rimasto senza energia elettrica per alcune ore, con strada di accesso non transitabile. Fortunatamente non ci sono stati feriti.
Sono poi saltati la maggior parte degli eventi previsti per la notte di capodanno: l’ultimo, a Pescara, il concerto dei Tiromancino che a causa del freddo e della neve e’ stato rinviato al 6 gennaio. Lo annuncia l’assessore a Turismo e Grandi Eventi, Giacomo Cuzzi, spiegando che la decisione e’ stata presa dal responsabile della sicurezza dell’organizzazione il quale ha ritenuto non fossero presenti le condizioni minime per lo svolgimento in sicurezza dell’evento. La band di Federico Zampaglione si esibira’ comunque il giorno dell’Epifania. “L’appuntamento con la musica resta e si rafforza”, dice l’assessore lanciando l’invito a “non mancare a piazza Salotto in occasione dell’Epifania”.