ALESSANDRIA – Torna il maltempo sul Piemonte dopo 48 ore di tregua. Per le prossime 36 ore è previsto lo stato di allerta arancione (codice 2 su 3) per il nord della regione e per l’Alessandrino. In particolare, spiega la Protezione civile, riguarda i fiumi Toce, Chiusella, Cervo, Valsesia, nelle province di Biella, Novara e Vercelli, e il Belbo e Bormida in provincia di Alessandria, Asti e Cuneo. Per la provincia di Torino, invece, è prevista un’allerta gialla di moderata criticità. Le precipitazioni più intense sono attese nelle prime ore di sabato con un’attenuazione dalla serata a partire dalla zona ovest. Il Lago Maggiore riprenderà invece a crescere nelle ore centrali di sabato. La piena è prevista per domenica con valori prossimi a quelli raggiunti ieri. Inoltre, e’ previsto un ulteriore incremento del livello del Lago d’Orta.
In via precauzionale è stata chiusa la linea ferroviaria Novara-Domodossola, per il pericolo di frane tra Orta e Omegna. Il provvedimento è valido fino a questa sera, salvo eventuali proroghe dovute al maltempo. Sono state cancellate sei corse di treni regionali, che sono sostituiti con un servizio di bus tra Domodossola e Omegna.
Una nuova forte ondata di maltempo è prevista anche sul Veneto. Il centro funzionale decentrato della Protezione Civile regionale ha emesso un nuovo avviso di criticità dichiarando lo “stato di allarme” (livello massimo-rosso) nell’area attraversata dal fiume Po e lo “stato di attenzione” e preallarme nel resto del territorio veneto. indicazioni che valgono dalle 12 di domani, sabato, alle 24 di domenica.
Rimangono criticità su tutta la parte del Po tra Casalmaggiore, nel cremonese, al Delta, soprattutto nelle prossime 24-48 ore. «Il colmo di piena del Po – viene riportato nella nota dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po – ha interessato Piacenza la notte scorsa con un livello di 6,94 metri sullo zero idrometrico e nella mattina di oggi Cremona con 3,65 metri sullo zero idrometrico. La piena – si legge ancora – sta continuando a transitare nel tratto mediano del Po ed è confermata di criticità elevata, al livello 3 di criticità, nelle prossime 24-48 ore su tutta la parte del fiume tra Casalmaggiore al Delta. Il colmo di piena sta transitando in queste ore a Casalmaggiore e si prevede il colmo a Boretto nella nottata, su valori attorno ai 7,40-7,50 metri sullo zero idrometrico». Poi, viene sottolineato ancora dall’Aipo, «il colmo si propagherà nel tratto mantovano e in seguito verso Pontelagoscuro e lungo i rami del Delta», nel Ferrarese.
Continuano i disagi in Liguria. Il borgo di Monterosso, nella Cinque Terre, è parzialmente isolato da stamane a causa di una frana che blocca la principale via di accesso al paese. Massi e fango si sono abbattuti improvvisamente sulla strada senza causare feriti. L’antico borgo marinaro è raggiungibile soltanto attraverso la strada di Fegina.