AVEZZANO – Il maltempo non lascia via di scampo in tutta la Regione. A Civitella Roveto, una donna di 51 anni è morta dopo essere stata travolta e sepolta dal crollo di un muro di contenimento che ha ceduto a causa delle forti piogge. E’ stata estratta dai Vigili del Fuoco, ma non c’era piu’ nulla da fare. La vittima si chiamava Adonia Sabatini e, secondo le prime testimonianze accolte dai soccorritori, stava correndo verso casa quando il muro laterale ha ceduto ed è rimasta sepolta da fango e mattoni.
Tragico episodio anche a Tagliacozzo dove un uomo è stato ucciso da un fulmine che lo ha colpito mentre stava togliendo l’acqua dalla cantina della propria abitazione. Sul luogo della tragedia sono in corso le operazioni di recupero da parte del personale del 118. I centralini dei vigili del fuoco sono ancora in tilt. Dall’Aquila sono partiti numerosi vigili del fuoco per dare manforte ai distaccamenti e alla stesso comando di Avezzano.
La situazione è critica, come è stata definita dai vigili del fuoco, soprattutto in Valle Roveto e nella Marsica. Sono almeno cento le persone che sono state fatte evacuare dalle abitazioni. Nel Comune di Canistro una trentina di persone sono ospitate nella chiesa parrocchiale. A Carsoli nella zona Le Valli tante famiglie sono state isolate per circa due ore. La Protezione civile regionale ha deciso di realizzare due centri per l’emergenza nel Fucino e nella Valle Roveto. Alcune scuole resteranno chiuse, ma è probabile che domani gran parte degli edifici della Marsica rimarrà chiusa. Allagati sottopassi e gallerie e anche la mensa di una scuola.
Nel Comune di Canistro il fiume Rio Sparto, affluente del Liri, ha in piu’ punti straripato, provocando l’allagamento di numerose abitazioni. Anche qui molte persone sono state evacuate. Nella stessa Valle Roveto diverse frazioni risultano isolate. Problemi si registrano per una frana sulla strada della Casa di cura accreditata Ini (Istituto neurotraumatologico italiano) sempre a Canistro.
In considerazione dell’evoluzione dei fenomeni meteorologici in corso e previsti, la Protezione civile ha aggiornato la valutazione di criticità e in Abruzzo questa diventa rossa per rischio idraulico nella Marsica.