CIVITELLA ROVETO – La tragedia è accaduta inaspettatamente. Stava spazzando via acqua, fango e detriti, per evitare che la sua abitazione restasse isolata. In quel momento Adonia Sabatini, casalinga di 51 anni, madre di due figli è rimasta schiacciata dal muro di contenimento che non ha retto alla forza dell’acqua che ha messo in ginocchio la Marsica e la Valle Roveto. Tutto è accaduto nel centro storico di Civitella.
Nel crollo del muro e’ rimasto ferito anche un ventottenne, vicino di casa della vittima, che e’ stato subito trasferito all’ospedale. Le sue condizioni non sono gravi. Intanto da ieri le squadre di vigili del fuoco, arrivate da tutto l’Abruzzo per dare manforte, hanno continuato senza sosta le operazioni di ripristino stradale, messa in sicurezza di abitanti e case.
Purtroppo restano ancora difficili le condizioni nel Comune di Canistro dove un centinaio di persone hanno passato la notte nei punti raccolta. Nello stesso Comune il fiume Liri ha rotto gli argini in piu’ punti, tutto il paese e’ rimasto senza illuminazione, i negozi sono rimasti allagati. Gli anziani sono stati ospitati da amici e parenti, l’acqua non e’ potabile. A rendere difficili gli interventi dei vigili del fuoco la presenza di diverse frane, una delle quali lungo il tratto stradale che conduce ad una clinica privata.
Stamane scuole chiuse in molti Comuni della Marsica: Civita d’Antino, Luco, Carsoli, Pereto, Morino, Canistro, Civitella Roveto. A San Benedetto niente asilo. Lezioni invece regolari ad Avezzano.
Il maltempo ha causato disagi dall’Abruzzo al Lazio fino alla Campania. Numerose aziende agricole sono finite sott’acqua per effetto delle precipitazioni che hanno fatto tracimare i fiumi provocando allagamenti a macchia di leopardo dei campi coltivati con milioni di euro di danni. E’ quanto emerge da un primo monitoraggio della Coldiretti che segnala la necessita’ di verificare le condizioni per la dichiarazione dello stato di calamita’ nelle zone piu’ colpite.
“Campi allagati, verdure distrutte e semine perdute, ma anche – sottolinea la Coldiretti – frane e smottamenti che ostacolano la viabilita’ interna. Nel Fucino dai sopralluoghi si segnalano danni a coltivazioni di ortaggi a foglia larga, carote Igp del Fucino e patate con la Coldiretti che ha messo a disposizione i trattori per affrontare le situazioni di emergenza. Campagne sott’acqua anche nel Lazio dove nel Frusinate sono andate perse le semine appena effettuate e le coltivazioni orticole mentre in Campania nel beneventano si sono verificati danni ai vigneti di Aglianico e Falanghina con aziende isolate a causa di frane e smottamenti”.