PESCARA – Il giorno dopo la tempesta si contano i disagi. Cessati pioggia e vento forte, a Pescara i danni potrebbero essere per centinaia di migliaia di euro, a carico del Comune. Questa mattina l’amministrazione comunale ha avviato gli interventi sulle situazioni di emergenza, “per rimuovere le criticita’ che si sono determinate”.
I mezzi e gli operai messi in campo dal Comune, sia quelli propri che quelli dei privati, sono all’opera per riparare le buche, rimuovere gli alberi caduti e liberare alcuni sottopassi (come quello della Fater, da riaprire) – spiega il vice sindaco Enzo Del Vecchio. Vanno inoltre pulite le golene, da riaprire alle auto. E’ stata chiusa via Regina Margherita, per realizzare una potatura degli alberi a rischio e scongiurarne la caduta. L’Aca ha riparato la perdita che si e’ verificata in via Selva degli abeti e il Comune sta provvedendo a ripristinare la viabilita’.
In serata potrebbe essere messa a punto “una prima delibera per la stima dei danni ma si dovra’ tenere conto anche delle verifiche da realizzare, ad esempio, nelle scuole, che restano chiuse pure domani”. Tra l’altro Del Vecchio ha effettuato un sopralluogo negli stabilimenti balneari della zona sud, per valutare gli effetti delle mareggiate, che “hanno mangiato la sabbia e scoperto le fondamenta delle strutture per un metro e mezzo circa di profondita’, da fosso Vallelunga al confine con Francavilla”. “Siamo alla gestione post emergenza – dice Del Vecchio mentre analizza le voragini che si sono aperte sulle strade e che vanno richiuse – ed e’ un disastro”.