PESCARA – Ancora una vittoria davanti al pubblico amico per il Delfino. La sfida della maturità, fra due squadre in zona playoff e divise solo da quattro punti, va ai padroni di casa. Due a zero per gli abruzzesi, che allungano sui bianconeri e si portano provvisoriamente al terzo posto (in attesa del Benevento domani), a un punto dal Palermo.
Mancuso segna ancora e si conferma in stato di grazia, trovando la rete per la terza gara di fila, salendo a quota 17 e consolidando il secondo gradino del podio dietro Donnarumma. È stato proprio lui a indirizzare la sfida dopo 19 minuti, con un tocco facile sottoporta nell’ambito di un primo tempo piuttosto equilibrato e molto tattico.
Il Pescara ha raddoppiato al 14’ della ripresa con Crecco, che ha schiacciato di testa su angolo di Memushaj. Il gol ha provocato la reazione spezzina, che però al 20’ è rimasta in dieci per l’espulsione di Da Cruz e, negli ultimissimi minuti addirittura in nove per l’infortunio di Mastinu a cambi esauriti. Il Pescara resta quindi agganciato alla promozione diretta e in riva all’Adriatico si continua a sognare.