ROMA – Raffaele Marra sulla Raggi aveva un’idea ben precisa: “Non c’ha le palle? E allora che c… lo fai a fa’ ’u sindaco, scusami?”. Così parlando con un’amica nel novembre del 2016 Raffaele Marra, intercettato, giudica il comportamento della sindaca sulla nomina di suo fratello Renato a capo del dipartimento Turismo del Campidoglio. «Sta facendo la principessa che… l’hanno fregata!», aggiunge Marra riferendosi a Raggi. L’intercettazione è allegata agli atti del processo che vede Marra imputato con l’imprenditore Sergio Scarpellini, per concorso in corruzione.
Parlando sempre del comportamento tenuto da Raggi in questa vicenda, Marra afferma: «Allora tu (Raggi, ndr) dovevi avere il coraggio di dire guarda è uno dei più bravi che ci stanno, lo volevo fare Comandante, per non creare un problema l’aggia fatto direttore de’ ’o Turismo». E ancora: «Non lo volete al Turismo? Bene, lo riporto al Corpo di Polizia, lo faccio vice-comandante, come lo volevo fare».
Parlando dell’iter che ha portato alla nomina del fratello, Marra aggiunge, sempre riferendosi al sindaco: «Tu hai detto che tra i tre più bravi c’è mio fratello per fare il comandante. Anzi, ti sei dispiaciuta che per problemi politici non lo può fa’ comandante sennò ti scoppia un putiferio. Poi mi vieni a rompere? A quel punto, voglio dì, tu lo volevi fa’ comandante, poi dopo vice-comandante sicuramente sì, vice-comandante. Un vice-comandante è terza fascia!. E – continua al telefono – mo’ pure se non ti ho detto esattamente “passa dalla prima alla terza” ma tu l’avevi messo in conto quando lo volevi fa’ vice-comandante. Invece lei non ha avuto il coraggio di dire: “sì, è ’na cosa che ho fatto io” e sta facendo la principessa che l’hanno fregata!… e mo non sa come uscirne».