PESCARA – Come ogni festa che si rispetti, arriva come di consueto un maxi sequestro di materiale. Stavolta i carabinieri del Nas di Pescara hanno sequestrato, in tutto l’Abruzzo, circa cinquemila prodotti di Carnevale non a norma tra maschere, costumi e gadget. Sono state ispezionate oltre dieci attività ed elevate sanzioni amministrative per una cifra pari a circa diecimila euro.
In un’attività commerciale dell’Aquilano, i militari , diretti dal maggiore Domenico Candelli, hanno sottoposto a sequestro amministrativo più di mille prodotti privi di marcatura CE e delle indicazioni, in lingua italiana, relative a produttore, importatore, modalità di utilizzo e caratteristiche tecniche.
Nel Teramano oltre tremila maschere e costumi sono stati sequestrati in tre negozi gestiti da asiatici. Erano privi delle informazioni obbligatorie al consumatore, come imposto dal Codice del Consumo e, pertanto, potenzialmente pericolosi per la salute. I controlli dei carabinieri del Nas di Pescara sono costanti e sono finalizzati a tutelare la salute dei consumatori.
I carabinieri ricordano che “Numerose insidie possono nascondersi dietro maschere, costumi e gadget: glitter e brillantini colorati possono staccarsi e penetrare facilmente negli occhi, nel naso e nella bocca; sostanze coloranti possono provocare irritazione cutanea; gadget e accessori, come spade, lance, cappelli e caschi, possono presentare bordi affilati e parti metalliche taglienti. Il pericolo maggiore è dato dal fatto che i prodotti senza marchio CE, quindi non classificati come giocattolo, possono infiammarsi facilmente a causa dei tessuti e materiali utilizzati”.