CHIETI – Il Masterplan firmato dal premier Renzi all’Aquila fa esultare anche il Comune di Chieti: “Abbiamo grande fiducia che dopo i proclami che vi sono stati nei mesi addietro finalmente parta la fase progettuale e quindi si concretizzino i promessi finanziamenti per realizzare le opere strategiche per la nostra Chieti e per l’intero Abruzzo”. Lo ha detto il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio.
“Pensare la Caserma Bucciante trasformarsi definitivamente in Cittadella della Cultura, il completamento della rete filoviaria fino a Sant’Anna, il collegamento fra citta’ alta, dove sorgera’ la Casa dello Studente e lo Scalo con il suo campus universitario attraverso la funivia, al raddoppio della linea ferrovia Chieti-Pescara-Sulmona – ha proseguito il sindaco Di Primio – mi fa immaginare una citta’ con importanti infrastrutture e con un trasporto pubblico ecologico che si candida ad essere il piu’ importante dell’intero Abruzzo”.
“Il nuovo sistema di trasporto pubblico vedra’, inoltre, il suo completamento con il totale rifacimento dell’autostazione di via Gran Sasso che diventera’ l’hub principale del trasporto pubblico sovra comunale mentre il grande investimento sull’ospedale di Colle dell’Ara destinato al potenziamento e alla realizzazione del centro regionale della vista attrarra’ sul nosocomio teatino e sulla citta’ migliaia di utenti. Da subito – ha concluso il Sindaco – il Comune e’ pronto con le sue strutture per dare impulso alla progettazione e al seguente affidamento dei lavori”.
Di parere opposto i grillini:”Di Primio spara numeri a caso, sarebbero solo 54 milioni di euro quelli destinati alla nostra citta’”. E’ quanto afferma il M5S in una nota. “E’ proprio di oggi la firma del Masterplan annunciata in pompa magna a L’Aquila e il sindaco Di Primio, la spara subito grossa: infatti – prosegue la nota – si legge dal suo profilo FB che sarebbero ‘Oltre 70 milioni di euro’ gli investimenti previsti dal Masterplan sulla nostra citta’”.
“Forse il sindaco ha problemi con la matematica. Da una rapida ricognizione documentale fatta sulla pagina dedicata al Masterplan (http://www.laregionedicelaregionefa.it/content/masterplan-abru zzo) abbiamo verificato che gli investimenti diretti ammonterebbero a 54 milioni, considerando che sia il Progetto di Bonifica SIR che il Progetto per il Centro della Vista sarebbero da dividere con altri comuni. Ci duole fare le pulci alle dichiarazioni del sindaco – affermano i consiglieri M5S Ottavio Argenio e Manuela D’Arcangelo – ma crediamo che 16 milioni di euro di investimenti in meno in citta’ facciano una grande differenza”.
“Inoltre – prosegue il Movimento – a seguito di un confronto con le risorse destinate agli altri Comuni capoluoghi di Provincia, il Comune di Chieti esce perdente; fanalino di coda rispetto agli altri Comuni. Infatti al Comune di Teramo sono stati destinati 184 milioni di euro, al Comune de L’Aquila 111 milioni di euro, al Comune di Pescara 73 Milioni di euro e ultimo il Comune di Chieti con soli 54 milioni di euro”. “Non capiamo davvero cosa abbia da festeggiare il sindaco Di Primio, la mancanza di progettualita’ da parte della sua Giunta e la scarsa considerazione che il presidente D’Alfonso ha del nostro territorio, fanno raccogliere solo le briciole di un intervento che sulla carta dovrebbe valere 1,5 miliardi di euro – dichiarano Argenio e D’Arcangelo – per l’ennesima volta a pagarne le spese saranno imprese e servizi della nostra citta’”. “Alcune delle opere finanziate, come la funicolare che dovrebbe collegare ospedale, universita’ e centro citta’, per quanto possano sembrare una positiva novita’ per il territorio cittadino, presentano a nostro avviso, notevoli criticita’ – denunciano i consiglieri del M5S – la totale assenza delle infrastrutture e delle opere di urbanizzazione necessarie all’inserimento di tali interventi all’interno del contesto territoriale, come, ad esempio, adeguati spazi di parcheggio per le auto, rischiano di trasformare un’importante opera di mobilita’ alternativa in una incompiuta gravemente impattante sul territorio. Sinceramente non riusciamo a capire l’atteggiamento ‘accomodante’ del sindaco Di Primio nei confronti del governatore D’Alfonso con il quale, a differenza dei toni e degli argomenti usati nella campagna elettorale, sembra avere stabilito un ‘feeling’ particolare, forse in prospettiva futura…”. Infine, fa notare la consigliera regionale Sara Marcozzi, il Masterplan ad oggi, a fronte di un progetto da 1,5 miliardi di euro ha le coperture solo per il periodo 2016-2017 riguardanti il Fondo FSC pari a 138 milioni: “La Regione Abruzzo procede senza una visione complessiva, in totale assenza di ordine – dice Marcozzi – basti pensare che relativamente ai fondi 2007-2013 non siamo ancora stati in grado di procedere alla totale evasione della spesa. Va inoltre ricordato che questi fondi, di cui qualcuno vorrebbe prendersi il merito, non sono che una minima parte delle tasse che i cittadini italiani e teatini versano allo Stato Italiano e che l’Europa redistribuisce, fra l’altro in misura assai ridotta rispetto a quanto versato, a tutte le regioni, fra cui la nostra”.