SAN GIOVANNI TEATINO – Le bici da corsa sono sempre state uno dei bersagli preferiti da alcuni ladri specializzati. Un’attività illecita che ha il suo apice soprattutto nel nord Italia. Stavolta però, anche il negozio del campione Masciarelli a San Giovanni Teatino ha ricevuto “visite”. Si tratta dell’ennesimo furto “specializzato” subito dai rivenditori di bici, negli ultimi tempi.
E sia all’Attitude Store all’Arca di Spoltore che al punto vendita di Santa Teresa, così come l’altra notte nello storico negozio principale di Sambuceto, i ladri si sono dimostrati particolarmente esperti. Hanno portato via in una azione fulminea i pezzi più pregiati e costosi. E se alcuni di essi hanno un valore di mercato difficilmente stimabile (e dunque non sono tanto collocabili) come la storica Stealth da collezione, gli altri modelli scelti dai soliti ignoti sono proprio quelli al top della gamma (fino agli 8mila euro di listino).
Il bottino totale si aggira oltre i 100mila euro. Ma a colpire la famiglia Masciarelli è stata la disinvoltura con la quale i ladri hanno sfidato il sistema di sorveglianza, rotto una porta antipanico e caricato le bici su un furgone parcheggiato nei pressi, nonostante l’allarme fosse scattato. Solo all’arrivo di Andrea, uno dei figli di Palmiro, si sono dileguati, avvisati da un “palo”. Ad agire sono state in tutto cinque persone, come hanno ricostruito le videocamere di sorveglianza. Probabilmente erano stati in avanscoperta nel negozio, perché al buio hanno trovato subito i pezzi più importanti.