L’AQUILA – Un germe rarissimo, causa di meningite, individuato a tempo di record a cui è seguita una terapia appropriata e la paziente messa fuori pericolo. L’episodio è avvenuto all’ospedale San Salvatore, ‘firmato’ dal laboratorio analisi in collaborazione col reparto malattie infettive dell’ospedale dell’Aquila. Il laboratorio analisi e’ riuscito ad isolare un rarissimo caso di meningite, Streptococcus pyogenes, grazie a uno strumento molto sofisticato, chiamato Maldi-Tof, di cui l’ospedale, per primo in Abruzzo, e’ stato dotato da un anno in prova.
La paziente, proveniente da un altro ospedale abruzzese, era arrivata l’altro ieri al San Salvatore.Adesso la donna di 41 anni ora si avvia verso la completa guarigione. Ricoverata e trattata subito con adeguata terapia dal reparto Malattie Infettive sta molto meglio e dovrebbe essere dimessa entro la fine della settimana. Decisive, ai fini del buon esito del caso, le tecnologie e il lavoro in sinergia del personale del Laboratorio analisi e Infettive.
La moderna tecnica, legata all’impiego della strumentazione d’avanguardia, ha consentito di isolare il rarissimo germe, streptococcus pyogenes, causa di meningite solo nell’1% dei casi di tutte le meningiti batteriche. Nell’immediato, infatti, quando arriva un paziente con un’infezione grave ma dalle cause da accertare, si ricorre subito ad antibiotici ad ampio spettro che assicurano una copertura generica. Se pero’ non si conosce il germe alla base dell’infezione, l’antibiotico agisce ‘alla cieca’ e rischia non di rado di essere inefficace. Molti germi, infatti, sono resistenti agli antibiotici e, se non si individua tempestivamente e con certezza la causa, il paziente puo’ correre pericolo di vita
“Lo streptococcus pyogene”, dichiara la dr.ssa Santini, “e’ stato isolato rapidamente. Questo germe e’ il noto agente di faringite acuta ma molto raramente e’ causa di meningite. In un altro caso recente, peraltro, dovuto ad ascesso cerebrale in un adulto, la tecnica maldi-Tof ha permesso una rapida identificazione del germe e la soluzione del caso”.