AVEZZANO – “Un impegno affinché il presidente della Regione Abruzzo e la Giunta regionale sollecitino il Governo a farsi parte attiva nella preoccupante situazione dello stabilimento Micron Technology di Avezzano”, e’ stato votato all’unanimità dal Consiglio regionale nella riunione odierna.
Tra i firmatari della risoluzione urgente i consiglieri del PdL Emilio Iampieri e Walter Di Bastiano: “Quel che occorre – spiegano i due consiglieri – e’ offrire una prospettiva industriale al sito di Avezzano, una realta’ di particolare e riconosciuta eccellenze tecnologica, che va inserita in una strategia coordinata di settore, dove poter sviluppare anche la ricerca avanzata. Lo stabilimento Micron – sottolineano ancora Iampieri e Di Bastiano – rappresenta una realta’ produttiva di primaria importanza per la Marsica e l’Abruzzo intero e i numeri parlano chiaro: oltre 2mila dipendenti e produzione pari al 40% del PIL dell’area marsicna e ben il 10% dell’export regionale.
Una cessione dello stabilimento – continuano i due consiglieri del PdL – potrebbe provocare conseguenze disastrose. Per questo – concludono – e’ bene muoversi nella direzione intrapresa nell’incontro tenutosi lo scorso 24 novembre ad Avezzano alla presenza di amministratori e associazioni di categoria, in cui si sono prospettativi i seguenti interventi: superamento dell’attuale vincolo del monocliente (la sola Aptina, controllata dalla Micron), la diversificazione del business in ottica multiclient e la realizzazione di strutture S&M – Sales & Marketing nel sito di Avezzano per diversificazione e personalizzazione del portafoglio e la creazione della funzione R & D”.
Intanto domani una delegazione guidata dal Sindaco di Avezzano incontrerà il Governo per discutere sulla situazione determinatasi alla Micron”. Ne da’ notizia il Consigliere del Pd Giuseppe Di Pangrazio, riferendo della risoluzione urgente, votata oggi all’unanimita’ dal Consiglio regionale.