CASTEL DI SANGRO – Il Cis, meglio noto come Contratto istituzionale di sviluppo, diventa realtà. Il contratto, firmato a Roma, prevede 80 milioni di euro per investimenti in aree turistiche. Il tutto sarà presentato martedì 22 maggio a Castel di Sangro presso il teatro Tosti alle ore 16.
L’ iniziativa prevede l’attivazione di un programma strategico e integrato per lo sviluppo sostenibile, attraverso l’ottimizzazione di strumenti e risorse per la realizzazione di investimenti pubblici e privati. Saranno presenti il ministro per la coesione territoriale e per il Mezzogiorno Claudio De Vincenti, il vicepresidente della giunta regionale Giovanni Lolli, il presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso, l’assessore al turismo Giorgio D’Ignazio, il dirigente Francesco Di Filippi e il presidente della PCM Dario Colecchi.
Il contratto, firmato a Roma la scorsa settimana, prevede interventi per oltre 80 milioni di euro con importanti investimenti anche in opere per il miglioramento dell’accessibilità e della mobilità sostenibile verso le aree turistiche e fra le aree turistiche. Tutti gli interventi previsti godono di completa copertura finanziaria con stanziamenti già programmati. I territori interessati all’intervento saranno i comuni dei parchi nazionali d’Abruzzo, Lazio e Molise, Majella, Gran Sasso e Monti della Laga e del parco regionale Sirente-Velino.
“Il CIS è un’ulteriore possibilità di sviluppo concessa alle aree interne, uno straordinario strumento di programmazione per l’accelerazione dei processi economici e amministrativi, per un territorio sempre più dinamico, competitivo e innovativo”, ha dichiarato Angelo Caruso, presidente della provincia dell’Aquila e sindaco di Castel di Sangro.