MONTESILVANO – C’è il via libera all’istituzione di una tassa di soggiorno a Montesilvano, ma prima della sua entrata in vigore va messo a punto un piano turistico per la città. E’ la linea che il comune adriatico intende seguire di qui a breve. Lo ha ribadito il sindaco Attilio Di Mattia a seguito del conclave di maggioranza con assessori e consiglieri. Il percorso, spiega il sindaco, e’ stato gia’ ampiamente condiviso con le principali associazioni di categoria, ed e’ questo.
“L’istituzione della tassa di soggiorno avverra’ con decorrenza gennaio 2015 e, nel frattempo, si lavorera’ alla costruzione di un piano turistico calato perfettamente sulle esigenze della citta’ e condiviso con tutti i soggetti interessati a rilanciare l’economia della citta’ attraverso il turismo, finalizzando l’imposta di soggiorno ad interventi chiari, trasparenti e condivisi nel settore”.
La delibera sulla tassa di soggiorno dovrebbe arrivare in commissione in settimana con precise indicazioni sulle esenzioni (che dovrebbero comprendere i ragazzi fino a 14 anni e le persone da 65 anni in su). Sull’importo della tassa il primo cittadino spiega che “variera’ in base alla qualita’ della struttura ricettiva e comunque non superera’ un euro e mezzo, due per le strutture 4 e 5 stelle”.
In merito agli altri temi affrontati nel conclave, il sindaco dice che si e’ parlato del nuovo Piano di pubblica illuminazione, delle azioni di necessarie per attuare la spending review, di edilizia sociale e gestione degli impianti sportivi. Tra le sfide “importanti per il futuro di Montesilvano”, Di Mattia cita la votazione del bilancio di previsione, “a aprile-maggio, per poter dare finalmente un ‘imprinting Di Mattia’ alla citta’”.