VASTO – Trenta coltellate a testa. E’ un numero non preciso, ma indicativo della violenza dell’azione subita dai due anziani coniugi uccisi sabato pomeriggio nella loro abitazione di Vasto. Sul numero preciso dei colpi farà luce l’autopsia che la Procura ha disposto e affidato al medico legale Pietro Falco per accertare il numero delle coltellate e quali di queste siano risultate mortali. La prima delle due autopsie si terrà nel pomeriggio sulla salma di Emidio Del Vecchio, 78 anni, mentre domani è in programma quella della moglie, Adele Tumini, 72 anni.
La donna, stando alla prima ricognizione cadaverica effettuata nell’abitazione della coppia, sarebbe stata colpita più volte rispetto al marito. L’esame autoptico andrà avanti per almeno 4 ore, considerato che ogni singola lesione conseguenza delle coltellate andrà refertata, descritta minuziosamente e indicata come mortale o meno. Al momento l’unico indiziato del duplice omicidio è il figlio della coppia, Marco Del Vecchio, 37 anni, sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e trasferito in carcere a Vasto per il comportamento particolarmente aggressivo tenuto con i carabinieri che lo avevano fermato e accompagnato in caserma nella mattinata di ieri.