PESCARA – Due anni di reclusione per il medico del 118 di Pescara Vito Molfese e assoluzione perche’ il fatto “non costituisce reato” per il medico sociale del Livorno Manlio Porcellini e il medico del Pescara Ernesto Sabatini. E’ la richiesta formulata, stamani, dal pm Gennnaro Varone davanti al giudice monocratico del Tribunale di Pescara, Laura D’Arcangelo, per i tre imputati del processo riguardante la morte del giocatore Piermario Morosini, avvenuta il 14 aprile 2012 allo stadio “Adriatico – Cornacchia” a seguito di un malore avuto durante l’incontro di calcio Pescara – Livorno. Presenti in Aula Molfese e Porcellini.
Il medico sociale del Livorno ha rilasciato una dichiarazione spontanea. Dopo il pubblico ministero, hanno parlato i legali dei responsabili civili, della parte civile e degli imputati. C’è attesa per la sentenza.