TORTORETO – Il sostituto procuratore di Teramo, Irene Scordamaglia, ha iscritto nel registro degli indagati tre medici (due dell’ospedale di Sant’Omero ed uno di Giulianova), come atto dovuto, per la morte del 14enne di Tortoreto deceduto ieri per cause in corso di accertamento. L’autopsia prevista per oggi chiarira’ le cause del decesso.
I medici hanno nominato un loro consulente di parte (Pino Sciarra) mentre la procura ha incaricato un medico legale bolognese. Si tratta di un atto di accertamento irripetibile utile ai fini processuali vista l’apertura di un’inchiesta da parte del pm. Il padre del ragazzino, ieri sera, aveva presentato denuncia ai carabinieri di Giulianova.
La tragedia si e’ consumata, appunto, ieri sera. Lo studente di terza media di Tortoreto, ieri mattina era stato trasportato all’ospedale di Sant’Omero dove i medici avevano eseguito alcuni accertamenti fra cui una radiografia al torace, prima di dimetterlo. Il 14enne ha poi accusato un secondo malore in casa ed e’ stata avvertita l’ambulanza che lo ha trasportato all’ospedale di Giulianova. Durante il trasferimento verso il presidio sanitario, il giovane studente tortoretano e’ entrato in coma ed e’ deceduto. Inutile il tentativo dei medici di rianimarlo.
Dall’ospedale “Val Vibrata” , nel frattempo, era giunta una telefonata al genitore perche’ portasse di nuovo il figlio in ospedale in quanto il risultato delle analisi erano preoccupanti. La morte, pero’, e’ sopraggiunta prima. Il pm ha ordinato il sequestro delle cartelle cliniche dei due ospedali.