
ROMA – Giorgio Napolitano, in attesa di conoscere dal presidente del Consiglio Mario Monti se e come intende prendere parte alle prossime elezioni politiche, conferma che sarà lui a dare l’incarico al prossimo capo del Governo. Salutando le alte cariche dello Stato prima delle vacanze di Natale, Napolitano ha anche detto che la responsabilità dei partiti dipenderà dal loro consenso elettorale ossia che il prossimo governo sarà politico.
“Mi trovo a dover chiarire che su di me ricadrà un compito nettamente diverso da quello che mi toccò assolvere nel novembre del 2011”, ha detto il Capo dello Stato in un riferimento all’incarico al tecnico Monti. In passato Napolitano è sembrato scoraggiare Monti dal partecipare alla competizione elettorale ricordando che l’ex commissario Ue è già stato nominato senatore a vita. All’idea che Monti possa guidare una sua lista o concedere che gruppi centristi usino il suo nome si mostra contrario il Partito democratico che è il partito favorito alla vittoria.
Il presidente della Repubblica ha anche parlato di “brusca accelerazione” della fine della legislatura riferendosi alle annunciate dimissioni da parte di Monti che si concretizzeranno nei prossimi giorni dopo l’approvazione delle Legge di stabilità attesa per il 21 dicembre. Monti ha detto a Napolitano che non avrebbe aspettato la conclusione naturale della legislatura, in primavera, dopo la defezione del Pdl, il partito di maggioranza relativa che per circa un anno ha sostenuto il governo tecnico.
Le prossime elezioni dovrebbero tenersi il 17 febbraio 2013 sotto forma di election day che accorperà anche le elezioni regionali in Lazio, Lombardia e Molise.