PESCARA – Circa un anno e mezzo fa fu portata a conclusione l’operazione”Isola felice” secondo la quale vi sarebbero infiltrazioni della ‘Ndrangheta in Abruzzo. Ora sarà il tribunale del capoluogo adriatico ad ospitare il maxi processo che vede ben 108 imputati, 25 dei quali furono arrestati nel settembre del 2016 a seguito di una dettagliata indagine coordinata dalla Distrettuale antimafia. Arresti più che altro eseguiti nel vastese ma per vicende consumate, per lo più, a Pescara tra il 2011 ed il 2012, da qui la decisione di celebrare il processo al Tribunale di Pescara.
Le accuse tutte raccolte in un dossier della Procura di 600 pagine che raccontano di come le maglie della rete mafiosa, sotto la guida del Clan Ferrazzo, si siano allargate sul territorio regionale su vari fronti della malavita organizzata. Gli avvocati difensori ridimensionano la portata delle vicende sotto accusa, parlando di fatti vecchi ed isolati.