PESCARA – Tutto sembra essere risolto dopo il “disguido” che aveva portato all’esclusione dal servizio mensa di una bambina disabile residente a Montesilvano iscritta in una scuola di Pescara . Lo afferma l’assessore alla Pubblica istruzione del Comune adriatico Giacomo Cuzzi il quale replica alle critiche del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Massimiliano Di Pillo che aveva denunciato la vicenda.
“Come amministrazione – precisa Cuzzi – ci siamo da subito adoperati per generare soluzioni attraverso gli uffici della Pubblica istruzione dell’ente e interessando il Comune di Montesilvano. Mesi fa ho personalmente ho incontrato il padre della bambina e subito dopo il colloquio ho interessato i nostri uffici competenti, che si sono attivati scrivendo al Pronto Intervento sociale del Comune di Montesilvano. Da allora non ho ricevuto più richieste di incontro, come invece erroneamente riferisce il consigliere pentastellato, altrimenti non avrei avuto problemi ad affrontare la situazione, com’era già accaduto in precedenza”
E poi ancora: “Una volta appreso solo a mezzo stampa del ‘caso’ e delle errate considerazioni riportate dal consigliere sulla vicenda ci siamo riuniti per esaminare una situazione che ritenevamo e riteniamo già risolta dopo i confronti avuti negli anni e gli accordi raggiunti fra amministrazioni, scoprendo infatti che non esistono pendenze di pagamento da parte di questo utente. C’è inoltre l’iscrizione al nuovo anno scolastico per la mensa e, sentiti per le vie brevi i colleghi del Pronto Intervento Sociale del Comune di Montesilvano, ci è stata ribadita la disponibilità a riproporre la soluzione già adottata per l’anno scorso che risolverà, com’è già accaduto, la situazione corrente che formalizzeremo nei prossimi giorni con una richiesta ufficiale”.