PESCARA – Tre sconfitte consecutive non sembrano aver scalfito più di tanto la truppa biancazzurra. C’è la consapevolezza che il gioco c’è stato e un filotto negativo può capitare. L’importante adesso è rialzarsi. A cominciare da sabato, nella trasferta di Crotone. I calabresi non vincono dal 14 dicembre 3-2 sul campo del Latina. Allo Scida, invece, non assaporano la gioia della vittoria dallo scorso 23 novembre 3-2 all’Avellino).
Nel Pescara mancherà ancora Capuano, con Zuparic scalpitante a sostituirlo in difesa, dopo aver scontato il turno di squalifica. In pole position per la sostituzione anche Bocchetti. In mediana, Rizzo è stato squalificato dal giudice sportivo. Sembra quindi scontato l’utilizzo di Andrea Bovo che, entrato in corso d’opera nel match interno con i siciliani, non ha affatto demeritato. D’altronde l’ex spezzino, a differenza di altri suoi colleghi arrivati durante il mercato di riparazione, ha già sulle gambe parecchi minuti giocati e duna condizione fisica eccellente. In panchina ci sarà anche l’attaccante franco-maliano Samassa ingaggiato dal Chievonell’ultima finestra di calcio mercato.
Oggi intanto in conferenza stampa ha parlato Sforzini: “Mi hanno reso incedibile in società e la cosa mi fa assolutamente piacere. Non ho mai chiesto di andare via, se volevo farlo lo avrei chiesto il 31 dicembre e non dopo. Basta parlare di mercato, concentriamoci sul campionato che è la cosa più importante”. L’attaccante biancazzurro fa poi riferimento alla concorrenza interna: dieci uomini per tre maglie. Tanti esterni, ma anche quattro potenziali prime punte: “Siamo in tanti, se meriterò considerazione mi verrà data di certo, altrimenti no. Sono andati via Vukusic e Padovan nel mio ruolo, è arrivato Samassa: la concorrenza c’era prima e c’è ora, come è giusto che sia. I rincalzi di qualità sono importanti in B. Io big per la categoria? Bisogna sempre dimostrarlo sul campo, il passato è il passato. Io darò sempre il massimo. Come sto? Bene, mi alleno con continuità e spingo sempre di più. L’importante era guarire, ora mi attendo alle disposizioni del mister. Mi manca il gol? Il gol aiuta, nella testa di un attaccante rappresenta tanto”.
Dopo la prestazione un po’ sottotono di Maniero, a Crotone potrebbe partire titolare: “A Castellammare ci sono stati sei minuti di follia in una prestazione non delle migliori – e in una gara difficile – ci ha penalizzato, con il Trapani invece abbiamo fatto una buona paritita. Abiente depresso? No. Con il Crotone sarà una partita difficile contro una squadra giovane e ben organizzata”.
Oggi e domani, intanto, gli allenamenti saranno a porte chiuse. Continuano le terapie per Di Francesco e Capuano, e il differenziato per Chiaretti e Cutolo. Per l’incontro di sabato è stato designato Leonardo Baracani di Firenze. Sarà coadiuvato da Alberto Tegoni di Milano e Luca Mondin di Treviso, quarto uomo Andrea Morreale di Roma 1.