TORRE DE PASSERI – Una sola lista non ce l’ha fatta a superare il quorum e cosi a Torre de’ Passeri è arrivato il commissario ad acta Adolfo Valente per amministrare il paese fino a quando non saranno indette nuove elezioni amministrative. Valente è stato nominato dal prefetto di Pescara Gerardina Basilicata in seguito alla mancata elezione a sindaco del candidato di Antonello Linari e dell’unica lista “Ricominciare Torre” che non ha ottenuto, come prevede la legge, il 50% dei voti degli aventi diritto più uno.
Il commissario è chiamato a gestire l’ordinaria amministrazione e, nel frattempo, la politica dovrà cercare le alleanze giuste per poter trovare un candidato ottenga il consenso da parte della maggioranza dei cittadini. Nelle liste elettorali di Torre de Passeri figurano 2864 cittadini aventi diritto al voto, di cui 535 residenti all’estero e iscritti all’Aire che non fanno mai ritorno per esprimere il proprio voto. Oltre 400 elettori solitamente si astengono dal recarsi alle urne. Il 26 maggio a votare sono andate 1197 persone e i voti validi espressi sono stati 957 con 240 suffragi dispersi in schede annullate (142) o lasciate in bianco (98). Qualora ci fosse stata un’altra lista in competizione i voti riportati dal candidato sindaco Antonello Linari sarebbero stati sufficienti a vincere la consultazione.
Questo il commento su Facebook: “Continueremo a costruire ponti e ad abbattere muri, continueremo a guardare al futuro con ottimismo, sempre più convinti che la rivoluzione democratica sia in cammino. Grazie per averci sostenuti, grazie per aver creduto nella politica vera, quella delle piccole azioni quotidiane ispirate alla legalità, all’ascolto e al buon senso. Noi ci siamo e ci saremo, per riportare Torre e i torresi dove meritano e lontano dal buio, dalle infamie, dalle bassezze e dalla miseria umana a cui, nostro malgrado, ci hanno costretti ad assistere in questa brutta campagna elettorale. Grazie a tutti, grazie di cuore. Grazie perché siamo stati tantissimi, una forza autentica da cui ripartiremo. Ci hanno fermato il disinteresse, l’astensione dilagante, quella che si è registrata anche nel resto del Paese, e comportamenti gravi e molto sopra le righe di taluni che si beano di una vittoria di Pirro.
Insieme siamo una forza, abbiamo le idee e la passione necessarie per guardare al futuro.
Antonello Linari e i candidati di Ricominciare Torre”