ROMA – “Penso che di fronte a rigurgiti razzisti e alla minaccia del terrorismo un esercito di leva sia meglio per la democrazia”. Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, a Milano a margine di un incontro organizzato dalle Associazioni nazionali Alpini, Bersaglieri e del Fante, per chiedere la reintroduzione di un periodo di servizio obbligatorio per i giovani. «Lo abbiamo messo in una proposta di legge che reintroduca il servizio di leva su base regionale per sei mesi. Farebbe il bene di tante ragazze e ragazzi».
Dei rapporti tra Lega e Forza Italia ha parlato questa mattina Silvio Berlusconi in un intervento a Radio 24: «Sui migranti siamo sulla stessa linea anche se loro usano parole più dure». Ma, aggiunge, «noi e la Lega siamo consapevoli che questo problema non si può risolvere con il buonismo e la retorica dell’accoglienza».
Nessun fronte comune con il Carroccio invece in tema di condoni edilizi. Per Berlusconi «bisogna cambiare le regole: chi deve costruire una casa o aprire un’attività commerciale, non dovrà più aspettare anni per permessi e licenze. Dovrà dichiarare l’inizio dell’attività e assumersi la responsabilità di rispettare le leggi. Solo dopo verranno i controlli». A chi gli chiede se si tratti di un condono, l’ex premier risponde: «Chiamatelo come volete, l’importante è che si cambino queste regole attuali».
Un punto su cui Salvini non è d’accordo: «Rilanciare l’edilizia è fondamentale, togliendo burocrazia e tagliando tasse folli come l’Imu su capannoni e negozi sfitti. Bisogna anche bloccare le aste giudiziarie al ribasso, che falsano il mercato. Ma dico no, dico fortemente no, a ogni ipotesi di condono per abusi edilizi: il nostro territorio è già troppo cementificato, occorre abbattere tutte le costruzioni abusive, a partire dalle zone più a rischio». Un no secco arriva anche da Pietro Grasso di Liberi e Uguali: «È veramente criminale costruire tutto sull’illegalità. Niente più condoni. È l’idea dell’illegalità che diventa condonata, come quando chi evade le tasse viene giustificato perché le tasse sono alte», aggiunge. Parole di sconcerto arrivano da Angelo Bonelli, coordinatore nazionale dei Verdi e promotore della lista Insieme.
«Questa mattina Berlusconi, in un’intervista radiofonica, ha proposto una legge per riconoscere l’abusivismo di “necessità”, colui che è stato responsabile di ben due condoni edilizi che hanno massacrato coste e territorio del nostro paese torna a strizzare l’occhio ha chi ha violato legge a danno degli italiani onesti e dell’ambient e». E aggiunge: «Con Berlusconi l’Italia tornerebbe ad essere il paese che legalizza le illegalità, il paese che premia i disonesti e massacra il territorio, triste constatare che tra le forze politiche siamo rimasti in pochi a difendere valori della legalità».