PESCARA – Finalmente il Pescara ha la sua punta di diamante in attacco. Si tratta di Ante Vukusic, 21 anni, dell’Hajduk Spalato. La società ha praticamente chiuso l’affare anche se manca ancora la firma ufficiale. L’accordo è stato raggiunto in mattinata dopo una lunga trattativa notturna. L’agente del giocatore è in viaggio verso l’Italia per mettere nero su bianco l’accordo. Vukusic è costato 3 milioni 800 mila euro da pagare con 2,3 milioni subito e due rate da 750 mila euro l’una per i prossimi due anni. Il giocatore firmerà un contratto di 5 anni e guadagnerà il primo anno oltre 400 mila euro più bonus.
Ad ammirare le gesta del nuovo arrivato domenica saranno in 20.476. Per il ritorno degli abruzzesi in serie A dopo vent’anni tagliandi esauriti in poche ore. Con circa 7500 abbonati , sono stati circa 13 mila i biglietti messi in vendita. Nonostante il tutto esaurito, i centralini del Pescara Calcio sono stati tempestati di telefonate di tifosi in cerca di biglietti. Polverizzati anche i 749 biglietti del settore ospiti. I tifosi dell’Inter, soprattutto del Centro-Sud Italia, hanno acquistato biglietti anche per gli altri settori, eccezion fatta per la curva Nord.
Intanto continua la polemica con i consiglieri comunali. I 150 ingressi gratuiti assegnati fino allo scorso anno non saranno più concessi dalla società. Ma dal Comune hanno annunciato battaglia per difendere, non un privilegio come l’ha definito l’associazione Carrozzine determinate, che punta il dito contro la “casta dei politici” (che ha ridotto da 100 a 25 i posti riservati ai disabili), ma un diritto/dovere dei consiglieri a tutela dei cittadini.
Infatti, secondo l’articolo 26 del Regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi comunali: “Il Sindaco, il Difensore Civico, gli Assessori ed i Consiglieri Comunali, muniti di apposito tesserino di riconoscimento, per le competenze istituzionali hanno libero accesso agli interni degli impianti, in ogni settore, anche durante qualsiasi manifestazione”. A conti fatti però se di sindaco c’è n’è uno (come di difensore civico), di consiglieri ce ne sono 40 e di assessori 12 per un totale di 54 persone, resta da capire a chi sarebbero dovuti andare gli altri circa 100 biglietti chiesti. Comunque la Pescara Calcio non sembra intenzionata a fare dietrofront. Stavolta se i politici vorranno “controllare” l’impianto, potranno farlo liberamente, ma non in coincidenza con le partite, tantomeno domenica sera durante Pescara – Inter.