MARTINSICURO – Prima notte dietro le sbarre per Arjan Ziu, reoconfesso del delitto di Roberto Tizi, ucciso a colpi di pistola domenica intorno alle 22,30 in via De Gama a Martinsicuro. L’extracomunitario avrebbe ucciso Tizi forse per vendicarsi di un’offesa subita. Il presunto killer e’ stato arrestato ieri mattina dopo una notte di latitanza.
Intanto e’ caccia aperta ai complici dell’albanese di 49 anni del quale si attende la convalida del fermo di pg con l’accusa di omicidio volontario aggravato. I carabinieri del reparto investigativo di Teramo cercano due connazionali dell’assassino ancora irreperibili. Sarebbero stati presenti all’agguato mortale. Intanto slitta a giovedi’ l’autopsia sul corpo di Tizi freddato con due forse tre colpi. L’esigenza sarebbe legata agli accertamenti tecnici in previsione della cattura degli altri due latitanti.