L’AQUILA – Un incidente avvenuto venerdì scorso e su cui c’è il più stretto riserbo da parte dell’azienda, il Centro turistico del Gran Sasso, e che arriva dopo mesi di polemiche per i ritardi con cui sono partiti – e quindi si sono conclusi – i lavori di ammodernamento della seggiovia. Sembrerebbe che uno dei sedili in movimento della seggiovia delle Fontari abbia colpito un operaio ora ricoverato al San Salvatore.
L’inattività della seggiovia delle Fontari durante i mesi invernali ha messo in crisi anche gli operatori turistici della zona. Ora un incidente – che sembra essere avvenuto proprio in uno dei due giorni del collaudo dell’impianto con i tecnici dell’Ustif, l’organo speciale dei trasporti a impianti fissi del ministero delle infrastrutture – potrebbe causare problemi all’apertura prevista già a partire dal prossimo weekend. Gravi le ferite riportate dall’operatore, che è tra coloro che sono stati selezionati per i lavori stagionali con apposita graduatoria dal Centro turistico del Gran Sasso.
Da confermare anche il legame tra le operazioni di collaudo della seggiovia delle Fontari e l’infortunio e anche da ricostruire l’intera dinamica: sembra che l’uomo stesse scendendo da una scaletta quando è stato colpito dal sedile della seggiovia all’altezza del petto. Il Centro turistico avvierà probabilmente una procedura d’indagine interna per ricostruire l’accaduto.