L’AQUILA – Il San Salvatore penalizzato? Niente di tutto ciò, stando almeno alle parole di Pierpaolo Pietrucci. “E’ assolutamente falso, e privo dunque di qualunque fondamento, far credere ai cittadini dell’Aquila che la Regione, nel piano di riordino della rete ospedaliera abruzzese, stia penalizzando il ‘San Salvatore'”. E’ quanto sostiene, in una nota, il consigliere regionale del Pd.
“L’assistenza sanitaria – prosegue – e’ un argomento serio e non si possono ingenerare timori nella comunita’, al solo fine di strumentalizzazione politica. Da giorni voci incontrollate sono amplificate da alcuni esponenti politici, puntando a scatenare una reazione da parte degli aquilani su un presunto scippo di reparti a favore di Pescara e Chieti. La verita’ e’ che non sta avvenendo nulla di tutto questo”.
“Il piano di riordino, elaborato dall’assessore regionale Silvio Paolucci e dall’Agenzia sanitaria regionale – spiega il consigliere – stabilisce una riduzione dei primari in tutte le Asl della Regione, cosi’ come imposto dalla normativa nazionale. E il taglio piu’ consistente e’ previsto proprio a Pescara e Chieti, che complessivamente perderanno 23 unita’ operative complesse, contro le 10 ipotizzate per L’Aquila”.
“Parlare, dunque, di una volonta’ del governo regionale di penalizzare il capoluogo e’ scorretto, perche’ al contrario si sta lavorando proprio per tutelare le eccellenze del sistema sanitario aquilano, pur nel rispetto di quanto impongono le leggi dello Stato, a cui non si puo’ derogare, al di la’ di quanto va affermando qualche politico locale”, commenta infine Pietrucci.