VASTO – L’ospedale di Vasto non sarà “dequalificato” e non ci sarà “alcuna volontà di farlo né di penalizzarne le attività dietro il progetto di riorganizzazione dei laboratori analisi aziendali”. Lo afferma in una nota il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Francesco Zavattaro, che questa mattina ha incontrato il personale del San Pio.
“Il provvedimento adottato si limita a declinare nella nostra Azienda i contenuti del decreto emanato dalla Regione Abruzzo a ottobre 2012 in merito alla ridefinizione della rete dei laboratori – spiega il manager – dove sono identificati, tra l'altro, le sedi hub e spoke, un modello caratterizzato, com'e' noto, da una o piu' strutture centrali alle quali si appoggiano altri laboratori di ospedali, nei quali sono garantite le urgenze e le attivita' analitiche non concentrate nei centri hub. Nel nostro caso abbiamo recepito l'indicazione regionale che ha collocato in posizione hub Lanciano e Chieti, e in posizione spoke Vasto, Ortona e Atessa. Si tratta comunque di una diversa organizzazione interna del lavoro, che non produce alcun cambiamento per i cittadini”.
In sostanza il laboratorio di Vasto continuerà a essere attivo nell'intera giornata e nelle ore notturne “assicurando all'utenza le stesse prestazioni di sempre con analoghe modalità, mentre i cambiamenti riguarderanno la distribuzione delle attività analitiche, nel senso che gli esami di alta specialità e non di routine saranno eseguiti nei laboratori hub, al fine di concentrare i volumi e migliorare l'affidabilità dell'attività diagnostica a tutto vantaggio dell'utente”.