PARMA – Sarà Parma la Capitale italiana della cultura 2020. La comunicazione è arrivata da parte del presidente Stefano Baia Curioni, alla presenza del ministro Dario Franceschini, al termine di una cerimonia pubblica nella sede del Mibact a Roma.
Le altre nove candidate erano: Agrigento, Bitonto, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso. «Già entrare nella shortlist è motivo di vanto, è come entrare nelle nomination agli Oscar – ha osservato il ministro dei Beni Culturali – i film poi si scrivono “ha ottenuto la nomination agli Oscar”. Quindi bene e grazie a tutte le città».