ROMA – All’indomani della lite verbale tra il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi e l’ex segretario del Pd Pierluigi Bersani in merito a una frase poi precisata secondo cui «i veri partigiani voteranno sì alla riforma costituzionale» prende posizione anche il premier Matteo Renzi: “Non vedo dove sia la gaffe e non vedo particolari polemiche”.
«All’interno dell’Anpi, al quale non sono iscritti solo i partigiani ma anche i loro figli, nipoti e io stesso sono iscritto, qualcuno voterà no qualcun altro sì. Non so quanti italiani siano interessati a questa cosa, io credo che ci saranno veri partigiani che votano sì, veri partigiani che voteranno no. Tutto qui, l’essenziale è che noi vogliamo bene a tutti i partigiani». Il premier ha poi ribadito che sulle riforme le posizioni all’interno dell’Anpi sono diverse. «Una delle leggende della Resistenza, quel Diavel al quale hanno dedicato una canzone i Modena City Ramblers, ha detto che voterà sì pur non essendo renziano. Io francamente non vedo la polemica», sottolinea.
Nel dibattito sul referendum interviene anche l’ex capo dello Stato Giorgio Napolitano: «Ci vuole libertà per tutti, ma nessuno però può dire: io difendo la Costituzione votando no e gli altri non lo fanno». Dire questo «offende anche me. Mi reca un’offesa profonda».