LANCIANO – Dall’inferno al purgatorio. La Virtus era spacciata all’intervallo ma trova nella ripresa le due reti che consentono di perfezionare la rimonta, di strappare il pareggio e di accedere agli spareggi playout (incontrerà la Salernitana). Al Livorno non è bastata la doppietta di Aramu (quattro gol per il ventunenne attaccante esterno di scuola Toro nel giro di appena sette giorni) per evitare la retrocessione diretta.
L’ultimissima ancora di salvezza per i toscani – terz’ultimi, per gli scontri diretti favorevoli con il Modena – sarebbe un’eventuale nuova penalizzazione di almeno tre punti agli stessi frentani. Al 25′, alla prima vera opportunità a disposizione, il Livorno sblocca il punteggio. Cross dalla destra di Moscati, sponda di petto di Ceccherini e palla che giunge ad Aramu: l’esterno, con un sinistro al volo chirurgico, dai diciotto metri, supera l’incolpevole Cragno. Gli amaranto trovano linfa dalla rete e al 47′ raddoppiano. Fallo di Amenta su Vantaggiato al limite dell’area. Punizione affidata ancora al piede mancino di Aramu: la sua conclusione a giro è perfetta e non lascia scampo a Cragno. 2-0 all’intervallo.
Nel secondo tempo non vanno a bersaglio le conclusioni di testa di Vajushi (3′) e Bacinovic (6′). Maragliulo prova il tutto per tutto (dentro Turchi per Vastola). L’incontro sembra chiuso a doppia mandata, quando, a sorpresa, i rossoneri riaprono la sfida. E’ il 22′ quando su lancio di Marilungo, Ferrari scatta forse in fuorigioco, si presenta davanti a Ricci, che lo stende. Per Nasca sussistono gli estremi per il rigore e per l’espulsione del portiere. Lo stesso Ferrari (24′) trasforma il penalty.
Undici contro dieci gli ospiti spingono sull’acceleratore. Al 39′ la Virtus perviene al pareggio. Punizione di Giandonato in mezzo all’area, con Pinsoglio che si fa clamorosamente scappare la palla dalle mani. E’ una papera fatale: Turchi, subentrato poco prima, può comodamente depositare nella porta ormai sguarnita. Al 44′ Giandonato, per somma di gialli, viene espulso: ripristinata la parità numerica. Nei minuti di recupero fortissime emozioni col Livorno vicinissimo al gol. Al 49′, espulso Di Francesco per fallo su Lambrughi. Lanciano ai playout, Livorno retrocesso.