L’AQUILA – In segno di lutto e vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma, sono stati annullati tutti gli appuntamenti previsti nel cartellone della 722esima edizione della Perdonanza Celestiniana che si svolge annualmente a L’Aquila. Lo ha deciso la Giunta comunale, su proposta del sindaco, in una seduta aperta alla conferenza dei capigruppo e alla quale ha partecipato anche il Comitato Perdonanza.
Dell’evento storico-religioso rimarra’ solo la parte liturgica con l’apertura, il 28 agosto, della Porta Santa della basilica di Santa Maria di Collemaggio attraversando la quale, “veramente pentiti e confessati”, si potra’ lucrare l’indulgenza plenaria dai vespri del 28 a quelli del 29, cosi’ come volle nel 1294 Papa Celestino V nella sua ‘Inter sanctorum solemnia’, piu’ nota come Bolla del perdono, emessa dal pontefice il 29 settembre dello stesso anno.
Fra’ Pietro Angelerio, l’eremita del Morrone, fu incoronato Papa il 29 agosto del 1294 nella stessa basilica di Collemaggio che egli steso fece edificare qualche anno prima. Anche il corteo storico, listato a lutto, sfilera’ in forma ridotta, sia nel numero dei partecipanti che nel percorso che andra’ dalla Villa Comunale a Collemaggio. Niente sbandieratori con tamburi al seguito. Ancora non e’ ufficiale, ma e’ in forse anche il Festival Jazz in programma in citta’ dal 2 al 4 settembre.
“C’e’ troppo dolore per fare festa”, commenta il sindaco Massimo Cialente. Tuttavia il primo cittadino pensa che si possa proporre un’unica serata, il 4 settembre. Uno spettacolo che gradirebbe venisse trasmesso in diretta Rai per raccogliere fondi in favore delle popolazioni di Lazio, Marche e Umbria. Cialente, comunque, per quanto riguarda le sorti del Festival, dovra’ prima parlare con il ministro Dario Franceschini e con i vertici della Rai.