PESCARA – Arriva il Novara. Terza forza del campionato assieme al Pescara. La differenza sta nel fatto che i biancazzurri sono a secco di sconfitte da un bel po’di tempo ormai, gli avversari no. “Recuperiamo solo Memushaj” ha detto Oddo. Crescenzi e Campagnaro saranno ancora out. “Verre più no che si. Coda è disposizione. L’ho visto molto meglio dal punto di vista atletico. Gioca Vitturini a destra. Al centro; di certo Fornasier ed uno tra Coda e Zuparic. Devo decidere. Vietato perdere. Non dobbiamo sbilanciarci. È chiaro che cercheremo la vittoria ma senza correre rischi. Ci vuole esperienza. Bruno dal primo minuto. Mezz’ala Torreira? Perché no. Può ricoprire il ruolo senza problemi. Fiorillo è il nostro portiere titolare, ma voglio capire se è sereno. Ci parlerò e poi deciderò. Qualche piccolo errore lo ha commesso. Devo capire se per mera casualità o per mancanza di serenità”.
E dopo la disamina sui singoli, il mister parla dell’avversario: “Contro il Novara dovremo essere furbi, ovvero non sbilanciarci, ma essere equilibrati. Sorpresa il Novara? Non scherziamo. È un ottimo complesso credo allestito per centrare almeno i play off. So che tra Baroni e l’ambiente non è mai scoccata la scintilla. È molto bravo e preparato. Può capitare di vivere stagioni così ma rimane un ottimo tecnico. Lo sta dimostrando. Io con lui ho avuto sempre un rapporto sincero. C’è stata parecchia disponibilità da parte mia, così come da parte sua. Partita della verità? Questo è un bivio importante. Dobbiamo tornare a fare punti. Difendere il terzo posto. Il rammarico c’è. Si respira un clima amaro, ma è la normalità”.