PESCARA – Oddo dovrà fare una vera magia per far riprendere il Delfino. Il Pescara non sa più vincere. Quarta sconfitta in altrettante gare consecutive e difesa davvero imbarazzante che prende quattro gol in un sol colpo. Eppure la squadra gioca il solito calcio bello e propositivo strappando applausi all’esigente pubblico calabrese ma quando il Crotone entra in area sono dolori.
Un dejavu preoccupante, un blocco mentale senza Campagnaro che condanna gli abruzzesi a subire gol e pedere partite. A questi livelli senza essere credibili nella fase difensiva è difficile competere anche giocando un calcio bello e intelligente nella metà campo avversaria.
Dopo un quarto d’ora il Crotone è già 2-0. Caprari accorcia ma Zampano punisce l’errore di Fiorillo e ristabilisce subito il break. Verre e Lapadula sfiorano il 3-2, il Pescara strappa applausi ma ad inizio ripresa Ferrari fa poker. Memushaj dal dischetto accorcia ma non basta. Ennesima sconfitta figlia di una difesa non all’altezza.
Il tabellino: Crotone – Pescara 4-2
Crotone: Cordaz, Ferrari, Dos Santos, Garcia Tena (12’st Cremonesi), G.Zampano, Barberis, Paro (33’st Sabbione), Martella, Ricci (38’st Stoian), Budimir, Palladino. All. Juric
Pescara: Fiorillo, F.Zampano, Mandragora, Fornasier, Crescenzi, Verre, Torreira (33’st Verde), Memushaj, Benali (13’st Pasquato), Caprari (39’st Cocco), Lapadula. All. Oddo
Arbitro: sig Maresca di Napoli
Marcatori: 5’pt Dos Santos (C), 16’pt Palladino (C), 27’pt Lapadula (P), 29’pt G.Zampano (C), 8’st Ferrari (C), 21’st Memushaj su rig. (P)
Ammoniti: Caprari, Lapadula (P), Garcia Tena, G.Zampano, Dos Santos, Paro, Budimir, Cordaz, Cremonese (C)
Espulso: Juric (all. crotone) pre proteste al 23’st