PESCARA – Un possibile turnover nella semifinale di ritorno era più che ipotizzabile. Il buon senso faceva addirittura pensare di “restituire” per qualche giorno capitan Memushaj alla nazionale Albanese in modo da riaverlo nella doppia finale playoff. ELa prima ipotesi è stata scartata però proprio da Oddo. La seconda, invece, è confermata.
Sulla decisione finale ha prevalso la volontà del c.t. De Biasi. Il commissari tecnico, ex biancazzurro, si è opposto in maniera categorica e ha immediatamente richiamato il capitano del Pescara che De Biasi considera fondamentale. L’Albania, in ritiro a Graz in Austria, giocherà l’ultima amichevole di preparazione agli Europei, venerdì prossimo 3 giugno a Bergamo contro l’Ucraina. Quindi i giocatori avranno tre giorni di riposo per rivedersi lunedì 6 giugno.
Memushaj giocherà l’eventuale, a questo punto molto probabile, finale di andata play off in programma domenica 5 giugno. Per il ritorno poi si vedrà. “Sapevamo che Memushaj non avrebbe fatto la semifinale di ritorno. Ci sarà, questo è certo, nell’eventuale finale di andata. Dobbiamo scendere in campo per vincere. Niente turn over, però se farò dei cambi non sarà per motivi legati alla turnazione. Potrei anche cambiare sistema di gioco. Devo valutare la condizione dei ragazzi. Una cosa è certa: faremo la partita con la solita determinazione. Sempre umili senza farci condizionare dall’euforia. Questo sarà fondamentale. Certo sbloccare subito il punteggio ci aiuterebbe tantissimo. L’importante è superare il turno e arrivare in finale”.
Oddo è stato chiaro. Poi sugli avversari: “Grande rispetto per il Novara che farà più o meno la stessa partita di domenica scorsa. Massima attenzione sui calci da fermo. I ragazzi dovranno essere carichi ma umili”.Intanto all’Adriatico sarà nuovo record di presenze. Per centrare la qualificazione il Novara, privo di Troest per squalifica, è condannato a vincere con tre gol di scarto. Non sono previsti i tempi supplementari. Fischio d’inizio alle 20,30.