PESCARA – Una dell partite più brutte viste negli ultimi tempi all’Adriatico regala l’intera posta in palio ai biancazzurri. Risolve Caprari con il tiro velenoso (ma non irresistibile) che dopo 12’ piega la Pro Vercelli. E in classifica adesso vola: nove punti in tre partite per Baroni, che due settimane fa era sull’orlo dell’esonero e fuori dai play off, mentre oggi torna di prepotenza a correre per il quinto posto.
Una partita giocata su una pista di pattinaggio, dopo ore di pioggia battente, non poteva regalare certo spettacolo. Il Delfino era anche stravolto da un turnover obbligato tra squalifiche (Selasi) e forfait dell’ultim’ora (Rossi e Melchiorri). Anche Scazzola aveva qualche assenza pesante, ma ha provato giocarsela e avrebbe praticamente portato a casa il punto se a pochi minuti dal termine, 39’, Ardizzone avesse avuto più fortuna con il suo sinistro da due metri, parato da un ottimo Fiorillo.
Il Pescara è forte della sua identità di squadra d’acciaio, blindata dalla fisicità di Zuparic (oggi mediano) e Salamon, regista difensivo. Produce poco, ma trova sempre una giocata per spezzare le partite. Poi si difende. E miete vittime: dopo Modena e Lanciano, cade anche la Pro Vercelli. Ora i playoff sembrano diventare realtà.
Il tabellino: Pescara – Pro Vercelli 1-0
PESCARA (4-2-3-1): Fiorillo, Zampano, Salamon, Fornasier, Pucino, Zuparic, Memushaj, Politano (Pettinari 44’st), Bjarnason, Caprari (Pasquato 19’st), Sansovini (Melchiorri 28’st). A disp: Aresti, Melchiorri, Abecasis, Pettinari, Gessa, Venuti, Pasquato, Lazzari, Torreira. All: Baroni
PRO VERCELLI (4-3-3): Russo, Germano, Bani, Cosenza, Liviero, Castiglia (Beretta 25’st), Musacci, Ardizzone, Belloni (Sprocati 19’st), Bunino (Emmanuello 27’st), Luppi. A disp: Viotti, D’Alessandro, Milesi, Scavone, Emmanuello, Sprocati, Ronaldo, Ferri, Beretta. All: Scazzola
Arbitro: Sacchi Juan Luca (Segna Luca, Bindoni Daniele, Ripa Vincenzo)
Reti: Caprari 12’pt
Ammoniti: Caprari, Bunino, Fiorillo, Fornasier